“Gli ultimi giorni era sfinito…”: addio Vialli, il racconto commosso di Mancini

Roberto Mancini parla di Gianluca Vialli e la scomparsa del caro amico. Le sue parole pregne di commozione.

La scomparsa di Gianluca Vialli ha inevitabilmente scosso tutto il mondo del calcio e dello sport. Un personaggio dallo spessore enorme, che in questi anni si è fatto anche portavoce della battaglia contro il tumore al pancreas, che colpisce purtroppo tante persone e che spesso diventa anche letale. La ricerca stenta a fare dei passi avanti concreti, e spesso proprio questo aspetto viene rimarcato in maniera importante. Gianluca ha combattuto, sempre con la testa alta e lo sguardo di chi vuole continuare a vivere.

Vialli e Mancini dialogano
“Gli ultimi giorni era sfinito…”: addio Vialli, il racconto commosso di Mancini (LaPresse) SerieANews.com

La malattia, però, ha stroncato l’ex attaccante di Juventus e Sampdoria all’età di soli 58 anni. Un dramma che arriva all’inizio del 2023 e che ha ovviamente lasciato senza parole tutti quelli che hanno conosciuto Vialli ed hanno avuto l’onore di giocare con lui, ma anche di lavorarci successivamente all’esterno del rettangolo di gioco. Tra quelli che gli erano più legato c’è Roberto Mancini, che in queste ore ha parlato proprio della scomparsa dell’amato amico.

Vialli e Mancini a bordocampo
“Gli ultimi giorni era sfinito…”: addio Vialli, il racconto commosso di Mancini (LaPresse) SerieANews.com

Addio Vialli, le parole commosse di Mancini

Gianluca e Roberto hanno giocato insieme alla Sampdoria, hanno condiviso una parte di carriera costruendo un rapporto solido. Nel 2021, poi, la vittoria dell’Europeo con l’Italia e quell’abbraccio che resterà impresso per sempre nella mente dei tifosi. Vialli e Mancini erano amici, più che amici: un rapporto fraterno, che spesso è stato raccontato anche anche in pubblico e che ha strappato anche tanti sorrisi.

Oggi non si sorride. Gianluca se n’è andato, e cosi proprio il commissario tecnico della nazionale italiana ha rotto il silenzio sulla scomparsa dell’amato amico, con alcune dichiarazioni rilasciate ai microfoni del ‘Corriere della Sera’: “Luca ha sempre lottato ma negli ultimi giorni era un uomo stanco, sfinito, anche se nei momenti di lucidità reagiva, tornava ad essere lui, Luca, col suo sorriso”, le parole pregne di commozione di Roberto Mancini.

“Ci siamo sempre voluti bene, mi mancherà, mancherà a tutti, ma sento che è vicino a noi”, ha ancora detto il ct della nazionale. Un ricordo ovviamente straziato da un dolore fortissimo, per la scomparsa di un fratello acquisito con in quale si è condiviso tutto.