Cagliari, tre mosse per la salvezza: Keita scala le gerarchie

La salvezza del Cagliari potrebbe complicarsi in maniera drastica e immediata in vista del finale di stagione. Il sonoro ko contro l’Udinese, e la prossima sfida contro la Juventus, dovranno spingere Mazzarri a un’immediata svolta per permettere ai rossoblù di restare aggrappati alla massima serie

Cagliari abulico, disorganizzato e insufficiente a livello difensivo: è questo il riassunto della sfida della Dacia Arena contro l’Udinese. Rossoblù irriconoscibili dal punto di vista dell’organizzazione difensiva e dalla poca intensità in mezzo al campo. Servirà un immediato cambio di marcia per restare aggrappati al sogno salvezza.

Mazzarri in panchina
Mazzarri (LaPresse)

Quali potrebbero essere le nuove mosse di Mazzarri in vista delle ultime sette giornate di campionato? Timido sorriso per i rossoblù, soprattutto per quel che riguarda il calendario. Sulla carta, di fatto, il Genoa e il Venezia potrebbero avere un percorso leggermente più complicato, anche se, ovviamente, da questo punto di vista, sarà impossibile fare dei pronostici.

La prossima sfida contro la Juventus servirà a Mazzarri per tentare un netto rilancio in vista del finale di stagione. Non è escluso che il tecnico rossoblù possa valutare un possibile cambio modulo con l’inserimento del trequartista, o addirittura affidarsi ad alcune novità dal primo minuto, pur confermando il solito 3-5-2.

Mazzarri in panchina
Mazzarri (LaPresse)

Si complica la salvezza del Cagliari: torna Pavoletti, novità Keita Balde

Dopo il 5-1 contro l’Udinese, il Cagliari è stato risucchiato nuovamente nei bassifondi della classifica con il baratro retrocessione dietro l’angolo. In vista della prossima sfida contro la Juventus, Mazzarri potrebbe recuperare Pavoletti e rilanciare ufficialmente Keita Balde.

L’attaccante livornese, positivo al Covid negli ultimi giorni, tornerà a disposizione nel corso della settimana. Occhio a Keita Balde, il quale potrebbe rivelarsi la mossa a sorpresa del tecnico del Cagliari per il finale di stagione. Velocità, imprevedibilità e uno contro uno: il club isolano potrebbe aggrapparsi alla qualità del suo numero nove per cercare di scongiurare il pericolo Serie B.