Matias Soulé deve diventare grande per la sua Roma e la sfida contro l’Inter è la chance perfetta per far dimenticare Paulo Dybala
Il gol nel derby, la rinascita con Claudio Ranieri e quel minor peso senza Paulo Dybala in campo. Lui, Matias Soulé, che era approdato alla Roma proprio per prendere il posto del connazionale argentino e che si è invece ritrovato a fargli da vice, accomodandosi più volte in panchina e vivendo una prima metà di stagione da horror, come tutta la squadra.
Poi la ripresa dei giallorossi e Soulé che inizia ad ingranare, ci mette più tempo degli altri, deve prendere fiducia. La svolta a febbraio, contro il Parma con il ritorno al gol su punizione, una gemma. E poi la titolarità costante, proprio per l’assenza di Paulo. L’assist contro il Monza, il gol all’Empoli, decisivo proprio come quello contro i ducali. E ancora: la rete nel derby contro la Lazio e l’assist per Shomurodov contro il Verona.
Soulé avverte l’Inter: la chance per sbocciare
Tolto l’assist al Monza, tutti i bonus di Soulé da febbraio in poi hanno portato punti preziosissimi: 10 su 12 disponibili. Due le reti per gli 1-0 finali, una per l’1-1 nel derby e l’assist per un altro 1-0 sul Verona. Insomma, Soulé si sta trasformando in un fattore, ma ora deve trovare la definitiva maturità.

Per farlo c’è bisogno di un suo gol, un suo assist o una partita di altissimo livello contro un avversario davvero ostico. La Roma ha faticato da morire nei big match quest’anno, vincendo solo in un’occasione contro la Lazio. Mai oltre un pari con tutte le altre, mentre con l’Inter all’andata arrivò una sconfitta. Altri tempi, ora i giallorossi viaggiano a un ritmo di 17 risultati utili consecutivi.
Soulé deve far dimenticare definitivamente Dybala. Convincere la società che il tempo della Joya è finito e che potrà essere lui il titolare in vista della prossima stagione. Serve continuità e un rendimento da urlo contro la prima in classifica, a San Siro. In passato l’argentino è riuscito a vincere una sola volta contro i nerazzurri, indossando la maglia della Juventus, nella stagione 2022/23, poi mai più un successo o un pareggio.
Deve caricarsi il peso della Roma sulle spalle, dimostrare di essere pronto, maturo. Anche un pari potrebbe essere determinante per la cosa europea, con ogni probabilità lo sarà ancora di più per quella scudetto. Vincere saprebbe di impresa e consacrerebbe i giallorossi e magari proprio Soulé.