Napoli, corsa a due per l’attacco: sono due bomber del nostro campionato

Tra investimenti importanti e scelte di cuore, il Napoli riparte da Conte e studia due nomi per il suo attacco, entrambi dalla Serie A

Antonio Conte pensa al numero 9
Napoli, corsa a due per l’attacco: sono due bomber del nostro campionato (Foto: Ansa) – serieanews.com

A Napoli ci si sta giocando lo scudetto punto a punto con l’Inter, ma nel frattempo si vive in una sorta di limbo: perché il campo sta dando emozioni importanti anche quest’anno, ma il matrimonio con Antonio Conte non è mai stato così in bilico, anche se pare proprio sia destinato a proseguire, a dispetto degli sfoghi recenti e delle tante voci di mercato.

Niente rivoluzioni a prescindere, quindi. Ma una promessa da mantenere: costruire una squadra all’altezza delle ambizioni del suo allenatore. Il che, tradotto in parole povere, significa mettere mano al portafoglio e pensare in grande. Tutti i reparti avranno bisogno di un’aggiustatina, ma c’è una zona del campo dove sarà impossibile far finta di nulla: l’attacco.

Romelu Lukaku non è stato devastante come nei fasti di MIlano, d’accordo. Ma ha fatto il Lukaku che Conte si aspettava: lavoro sporco, sportellate, sacrificio. Una presenza costante, non un finalizzatore da venti reti ma un uomo-squadra da “doppia doppia” gol e assist. Il problema, semmai, è sorto dietro di lui.

Il Cholito Simeone, che due anni fa aveva messo un importante zampino nel terzo scudetto azzurro, quest’anno è sembrato un pesce fuor d’acqua. Non si è mai davvero integrato nelle geometrie contiane, e il risultato è stato un divorzio già scritto. Inutile girarci intorno: se Conte resta, Simeone saluterà.

E allora sì, si torna al mercato. Perché Conte vuole un attaccante vero, uno che possa far rifiatare Lukaku ma anche, all’occorrenza, metterlo in discussione. Uno che non si accontenti delle briciole.

Moise Kean o Lorenzo Lucca: il bivio del Napoli

Il primo nome che circola non è di quelli che lasciano indifferenti. Si tratta di Moise Kean, risorto nella sua nuova avventura alla Fiorentina dopo qualche stagione vissuta a corrente alternata. Giocatore che conosce il mestiere, che sa attaccare la profondità e che, soprattutto, sembra avere la fame giusta per prendersi un posto da protagonista.

Moise Kean e Lorenzo Lucca
Moise Kean o Lorenzo Lucca: il bivio del Napoli (Foto: Ansa) – serieanews.com

Il prezzo, però, è da capogiro: 52 milioni di euro, la clausola fissata dai viola. Non esattamente bruscolini, specie se si considera che il Napoli dovrà rinforzare anche centrocampo e difesa. Però si sa, per certi tipi di upgrade bisogna anche avere il coraggio di rompere il salvadanaio. E il Napoli ha tutta l’intenzione di farlo, mettendo a disposizione un budget di almeno 150 milioni di euro.

Se De Laurentiis dovesse decidere di non stappare la bottiglia più pregiata, esiste già un piano B. E porta a un altro talento cresciuto nel nostro campionato: Lorenzo Lucca. Che a Udine ha fatto il salto che tutti si aspettavano, timbrando la doppia cifra e finendo nei taccuini di mezza Serie A.

L’operazione Lucca costerebbe circa la metà – intorno ai 25 milioni di euro – e avrebbe un impatto diverso anche sulla gerarchia offensiva. Con lui, Lukaku resterebbe il titolare, ma il Napoli si garantirebbe un sostituto di qualità. E soprattutto una risorsa da plasmare, perché Lucca ha ancora margini enormi davanti a sé, pur essendo coetaneo di Kean che invece sembra già esploso.

Una cosa è certa: chiunque arriverà dovrà essere pronto a giocarsi subito qualcosa di importante. Perché il Napoli tornerà a sudare su tre fronti, con la Champions che riaprirà scenari e ambizioni. Non si potrà più gestire una rosa corta, né dipendere da una sola soluzione offensiva.

Il bivio, insomma, è chiaro: Kean per provare subito a cambiare le gerarchie, Lucca per costruire un’alternativa forte senza stravolgere troppo l’impianto attuale. Due strade diverse, ma entrambe raccontano una cosa: il Napoli ha deciso di rilanciare. E stavolta vuole farlo davvero.

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