Il Milan si prepara ad una rivoluzione estiva: il difesa sarà rifondazione, due big subito ceduti, dalla Liga il primo acquisto
Non sarà una semplice estate di cambiamenti, quella che si prepara in casa Milan. A Milano si respira già aria di rivoluzione, e non solo per le temperature in rialzo. Dopo settimane di voci e smentite, l’addio di Sérgio Conceição sembra ormai cosa fatta. Il tecnico portoghese, arrivato con grandi aspettative, non ha convinto fino in fondo e il club ha deciso di voltare pagina.
E adesso parte ufficialmente la corsa al nuovo allenatore, con una short list che fa sognare e discutere: Massimiliano Allegri, Antonio Conte, Roberto De Zerbi e Maurizio Sarri sono i nomi caldi, ognuno con un’identità tattica ben definita e un profilo che potrebbe dare una direzione diversa al progetto rossonero. La scelta sarà cruciale non solo per la panchina, ma per tutto il futuro tecnico della squadra.
Milan, difesa da rifare: due alfieri ai saluti
Il cambio in panchina sarà solo la punta dell’iceberg. Il calciomercato estivo del Milan passerà anche – e soprattutto – dalle uscite. Il reparto più toccato sarà con ogni probabilità la difesa, dove le partenze di Fikayo Tomori e Malick Thiaw sembrano ormai scritte.

Per Tomori, già la scorsa estate, si era fatta sotto con decisione la Juventus in prima fila, pronta a investire circa 30 milioni. Adesso, il pressing arriva anche dalla Premier League, e in via Aldo Rossi stanno valutando l’offerta giusta.
Quanto a Thiaw, gli interessi non mancano: su di lui ci sono Bayern Monaco e Bayer Leverkusen, due club che difficilmente mollano quando si mettono in testa un obiettivo. Per il Milan si tratterebbe di una doppia cessione pesante, ma necessaria per rifondare con idee nuove e fresche energie.
Chi arriva: colpo dalla Liga ma non solo, Moncada all’opera
Nel frattempo, anche se manca ancora l’annuncio del nuovo direttore sportivo, Geoffrey Moncada si muove sottotraccia e con decisione. Il suo pallino si chiama Christian Mosquera, difensore spagnolo classe 2004 che ha stupito tutti con la maglia del Valencia.
Il Milan lo segue da tempo e nelle ultime settimane i contatti si sono intensificati. Il club spagnolo fatica a chiudere per il rinnovo e i rossoneri vogliono sfruttare la situazione per bruciare la concorrenza – soprattutto inglese – che si fa sempre più serrata. Mosquera ha già mostrato una personalità fuori dal comune, e il Milan lo vede come il nuovo leader della retroguardia.
Ma il mercato non si fermerà lì. Servono rinforzi anche sugli esterni e a centrocampo, con la possibilità che si aprano nuovi scenari anche in attacco, a seconda delle scelte del nuovo tecnico. Non sarà facile tenere insieme tutti i pezzi del puzzle, ma l’idea è chiara: il Milan vuole tornare a dettare il passo, in Italia e in Europa. E per farlo, serve coraggio. Quello che, a quanto pare, non sta mancando nei piani alti di Casa Milan.