Inter-Roma è una delle sfide rinviate per i funerali di Papa Francesco in programma sabato prossimo, ora è caos nel calendario: quando si recupererà il match
La triste scomparsa di Papa Francesco ha generato un effetto domino anche sullo svolgimento del campionato di Serie A. Le partite in programma per “Pasquetta” e valide per la 33a giornata di campionato, sono state tutte rinviate a domani, mercoledì 23 aprile. Ma la decisione di non disputare i match del lunedì, non è rimasta l’unica.
Anche alcune partite del 34° turno di Serie A, quello in programma il prossimo weekend, subiranno degli stravolgimenti. Il tutto è chiaramente legato ai funerali di Papa Francesco, che si svolgeranno sabato 26 aprile. Una notizia che condizionerà e non poco quella che sarà l’organizzazione del prossimo turno di campionato.
La soluzione più logica (e anche quella che sembra al momento la preferita della Lega Serie A) sarebbe slittare semplicemente la gara al giorno successivo. E qui sta nascendo anche una proposta che sarebbe un unicum finora nella stagione dell’Inter, ma manca ancora l’ufficialità.
Ed ecco la domanda che si sono fatti in molti. Perché si rinvia una partita a Milano per un evento previsto a Roma? Semplice: perché tutte le Forze dell’Ordine saranno giustamente dirottate sul funerale del Papa e quindi giocare anche le partite creerebbe una questione di ordine pubblico non indifferente.
Inter-Roma, caos nel calendario dei nerazzurri: quando si giocherà il match
Tre sono le sfide che verranno rinviate: Como-Genoa, Inter-Roma e Lazio-Parma. Proprio quelle di sabato. Slittare la prima di queste avrà meno ripercussioni. Entrambe le squadre sono praticamente salve e si giocano pochissimo in questo finale di stagione.
Inoltre, senza coppe di alcun tipo, la gara potrebbe essere recuperata in qualsiasi momento. Più complessa la questione legata alla Lazio, il club più coinvolto nel discorso rinvio, dato che il funerale del Papa si svolgerà proprio a Roma. Il giorno ipotizzato per recuperare è lunedì 28 aprile.
Infine, c’è l’Inter. Rinviare la partita dei nerazzurri potrebbe sconvolgere completamente il calendario di Serie A e la corsa scudetto. In primo luogo, l’Inter potrebbe ritrovarsi a giocare non più prima del Napoli, ma, soprattutto, l’incastro giusto per la squadra di Inzaghi sarà complicatissimo.
L’Inter, che giocherà domani, 23 aprile, la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Milan, sarà impegnata anche il 30 aprile con il Barcellona, il 3 maggio con il Verona, il 6 maggio di nuovo con i blaugrana e l’11 maggio con il Torino. In caso di vittoria contro il Milan, dovrà essere disputata anche la finale di Coppa Italia il 14 maggio, quindi poi la sfida con la Lazio del 18 dello stesso mese.
Impossibile, dunque, trovare fino a quel momento una data utile per recuperare la partita contro la Roma. La prima potrebbe essere il 21 maggio, di mercoledì, a 4 giorni dall’ultima sfida di campionato contro il Como. Il che, se da un lato permetterebbe all’Inter di arrivare con una settimana di riposo alle sfida d’andata contro il Barcellona, concentrerebbe 3 partite in 7 giorni in Serie A, tutte potenzialmente decisive per lo scudetto e due di queste contro le romane.
Uno svantaggio, ma forse anche un vantaggio. La Roma oggi si sta giocando ancora una fetta importante della corsa europea, ma tra un mese potrebbe non essere più così. Allo stesso tempo, un asterisco presente fino a 2 partite dalla fine della Serie A, condizionerebbe evidentemente il campionato dell’Inter e anche del Napoli, con un rischio spareggio sempre più alto.
Ipotesi rinvio a Domenica: l’Inter potrebbe giocare alle 12.30 per la prima volta
L’ipotesi alternativa, che è cresciuta in queste ore, è che l’Inter giochi contro la Roma già il giorno dopo il rinvio, vale a dire Domenica 27 aprile. Ormai la decisione sembra presa, mancherebbe soltanto l’ufficialità.
Restano da decidere gli orari delle partite, perché anche le altre sarebbero recuperate Domenica (eccetto la Lazio che appunto slitterebbe al lunedì, per ragioni geografiche). L’ipotesi che sta prendendo piede in queste ore è che Inter-Roma si giochi Domenica 27 aprile alle 12.30. E sarebbe una bella novità: l’Inter, infatti, in questa stagione non ha mai giocato un lunch match, e sarebbe la prima volta assoluta.
Una soluzione che appare la più saggia per evitare che si condizioni completamente il prosieguo della stagione, con una posta in palio così alta. Ultima chance, qualora il Milan battesse l’Inter in Coppa Italia, sarebbe quella di sistemare Inter-Roma il 14 maggio. Nelle prossime ore arriverà la decisione ufficiale.
Il cavillo regolamentare: all’Inter fa molto più comodo giocare il 21 maggio
A dirla tutta, l’Inter potrebbe trarre più di un vantaggio se la sfida contro la Roma venisse spostata al 21 maggio, anziché giocarsi domenica 27 aprile.
Il primo beneficio sarebbe di ordine fisico: rinviare la partita permetterebbe alla squadra di Inzaghi di rifiatare in vista della semifinale di Champions League contro il Barcellona, in programma solo tre giorni dopo. Un margine di recupero prezioso, soprattutto in un momento della stagione così intenso.
Ma c’è anche un aspetto regolamentare non secondario. Bastoni e Mkhitaryan, entrambi squalificati, salterebbero comunque una gara: affrontare prima il Verona significherebbe scontare lì la sanzione e averli poi disponibili per la Roma, match che potrebbe risultare decisivo per lo scudetto.
Una soluzione vantaggiosa, certo, ma che ha acceso il dibattito tra tifosi e addetti ai lavori. Per qualcuno sarebbe un modo elegante di aggirare le regole, per altri solo una gestione intelligente del calendario.