La Roma sogna la Champions League ma ora i Friedkin devono mantenere una promessa fatta: non si può più sbagliare
Una rincorsa straordinaria che può portare ad un epilogo inimmaginabile fino a qualche mese fa, la qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Un traguardo che in estate sembrava un obiettivo alla portata, diventato poi man mano una chimera per colpa di una stagione tribolata e di scelte che hanno destato più di qualche perplessità.
Fatto sta che la scelta più importante, quella del terzo tecnico, è stata più che indovinata. Il “Normal One” Claudio Ranieri sta portando la Roma verso traguardi insperati. La squadra segue il suo tecnico come una guida ed il gruppo è unito e compatto verso il grande traguardo. Anche ieri la zampata di Shomurodov – completamente rigenerato da Sir Claudio – ha regalato tre punti fondamentali alla formazione giallorossa.
I Friedkin osservano soddisfatti, anche perché le critiche sono alle spalle. I tifosi sono entusiasti, sulla panchina siede un figlio di Roma e si rema tutti nella stessa direzione. Insomma, davvero bene per i giallorossi, ma il campionato sta finendo e c’è già da prendere decisioni importanti.
Roma, chi al posto di Ranieri? “Arriverà un allenatore top”
Claudio Ranieri non sarà più l’allenatore nella prossima stagione. Resterà a Triogoria ma dal campo passerà dietro la scrivania, diventando il senior advisor del club. Insomma, un dirigente quasi plenipotenziario che avrà il compito di scegliere il nuovo allenatore.
Beh, i tifosi possono stare tranquilli insomma, perché la scelta è stata affidata da chi mastica calcio da oltre 50 anni. Il toto nomi è però già partito da settimane, complice anche l’attesa spasmodica e le promesse della proprietà. Quel “arriverà un allenatore top” riferito a più di un tifoso è più di una promessa, è una sorta di patto con la tifoseria che ora si aspetta n big sulla panchina.
Già, ma chi potrebbe essere il grande nome in grado di tenere accesa la fiamma della passione giallorossa?
Roma, il sogno per la panchina è uno: non solo Ancelotti, altre tre opzioni super
Il nome in primis, il sogno più grande è manco a dirlo Carlo Ancelotti. L’allenatore di Reggiolo è in uscita dal Real Madrid dopo il fallimento in Champions League. Potrebbe addirittura non finire la stagione sulla panchina delle merengues. Il Brasile lo corteggia da tempo ma a Roma sperano che stavolta possa esserci la firma, anche perché Ancelotti conosce benissimo la piazza romana per averla vissuta da calciatore.
Non solo Ancelotti, però. Se l’ex Juve, Milan, Chelsea e Napoli – tra le altre – sarebbe il nome top in assoluto, non vanno dimenticati due profili decisamente più abbordabili, Stefano Pioli e Max Allegri.