Il Milan in attesa di nuovo ds e tecnico ha già due certezze assolute: la dirigenza è decisa, saranno i punti di partenza del nuovo corso
Da Tare a Tony D’Amico, il punto interrogativo attorno al nome del direttore sportivo tiene banco in casa Milan. D’altronde si tratta del primo passo fondamentale per poter programmare il futuro. Ecco perché in via Aldo Rossi si prova a stringere il cerchio attorno alla figura dirigenziale: saltato Fabio Paratici, c’è da riempire questa casella ormai vuota, prerogativa assoluta per poi dare la caccia anche al nuovo allenatore.
Già, ma chi? Da Allegri al sogno Antonio Conte, senza dimenticare Roberto De Zerbi: sono diversi i candidati per la panchina del Milan, molti i nomi vagliati con una priorità assoluta, la nazionalità italiana e la conoscenza del calcio italiano. Sergio Conceiçao appare invece spacciato: nemmeno l’eventuale conquista della Coppa Italia potrà salvarlo da un addio ormai certo.
Risolte le questioni dirigenziali e della panchina, si potrà poi pianificare il mercato. E sono diversi i punti da risolvere, molti i nomi su cui fare riflessioni, in uscita ma anche da confermare.
Milan, Reijnders e Pulisic le certezze: la decisione su Leao
Nonostante la posizione in classifica attuale ed il campionato deludente, si partirà dal nocciolo duro della rosa di quest’anno. Il che significa confermare il blocco che comunque ha conquistato la Supercoppa italiana non più tardi di tre mesi fa ed è in semifinale di Coppa Italia.
Due le certezze su tutti, Reijnders e Pulisic. Il centrocampista olandese ha realizzato 14 reti, l’esterno statunitense 15 e saranno i punti fermi anche nella prossima stagione. Peraltro i due sono stati anche blindati dal rinnovo di contratto – quello del numero 11 è solo da ufficializzare – e sono considerati incedibili, nonostante qualche big ha già bussato alla porta rossonera.
Si ripartirà anche da Rafa Leao. In bilico fino a due mesi fa, anche per un rendimento non all’altezza del suo nome e le 11 panchine in stagione, il talento lusitano nelle ultime settimane è diventato decisivo ed il Milan vuole confermarlo, a meno che non arrivi un’offerta importante per lui. Non i 175 milioni della clausola rescissoria, ma a cifra tonda, quota 100, il numero 10 saluterà.
Da Pavlovic a Walker: cosa ne sarà degli acquisti delle ultime sessioni
Blindato anche Gabbia che insieme a Sportiello sarà la base di partenza tricolore per costruire la nuova rosa che dovrà avere tinte italiane più forti, mentre dei nuovi acquisti sta convincendo sempre più Pavlovic. Un passaggio a vuoto in autunno, il difensore serbo si è ripreso aumentando i suoi standard. Si è invece guadagnato la riconferma Fofana, dimostratosi un centrocampista di sostanza e quantità.
Resterà anche Bondo anche se ha giocato poco mentre con il Manchester City sarà intavolata una trattativa per Walker per acquistarlo a titolo definitivo. Per Alex Jimenez, invece, ci sarà da intavolare una trattativa con il Real Madrid, anche se Florentino Pérez potrebbe anche riportarlo a Valdebebas versando 12 milioni.