Ranieri punta con decisione al quarto posto e Ghisolfi lavora per una Roma da Champions: sfida ad un’altra big per tre obiettivi
Un derby chiuso con un pari, sì, ma con la testa ancora alta. La Roma è lì, pienamente in corsa per un posto in Champions League, e questo non è un dettaglio da poco. Perché, inutile girarci intorno, è proprio da lì che passa il futuro: più che una semplice qualificazione, si tratta di un biglietto d’ingresso per un mercato estivo ambizioso, forse persino decisivo per colmare il gap con le big del campionato. E i nomi sul taccuino di Florent Ghisolfi iniziano già a far rumore.
Il quarto posto, oggi, è l’obiettivo chiave. Non solo per una questione di prestigio, ma anche per i soldi che porta con sé. La partecipazione alla prossima Champions significherebbe nuove risorse, utili per investire su profili di alto livello. E sì, perché la Roma ha voglia di crescere, di rinforzare la rosa e puntare su giovani talenti già pronti a fare la differenza. Non basta più sognare, serve concretizzare. E per farlo, serve entrare nell’élite europea.
Lucca nel mirino: la Roma studia il vice Dovbyk
Uno dei nomi caldi è quello di Lorenzo Lucca. L’attaccante dell’Udinese piace — e non poco — ai giallorossi. Il profilo è chiaro: giovane, fisico, già nel giro della Nazionale e con margini di crescita importanti. Un’idea nata già a gennaio, quando Tiago Pinto aveva cercato rinforzi per l’attacco. Ora però il discorso si fa più concreto, anche se la valutazione di 30 milioni resta un ostacolo non da poco.

Lucca verrebbe a fare da spalla a Dovbyk, formando un tandem offensivo dal potenziale notevole. La Roma, però, dovrà vedersela con il Napoli, che sembra avere le risorse per affondare il colpo prima. Il nuovo direttore sportivo azzurro Giovanni Manna ha già avuto più di un contatto con l’agente Giuseppe Riso. In pratica, si sta giocando una partita a scacchi, e la Champions potrebbe fare la differenza.
Solet, Paixao e quella sfida aperta con il Napoli
Ma Lucca non è l’unico nome cerchiato in rosso. Sul taccuino di Ghisolfi ci sono anche Igor Paixao e Oumar Solet. Il primo è esploso agli occhi del pubblico italiano nel confronto di Champions tra Feyenoord e Milan: esterno offensivo brasiliano, dinamico, tecnico, con una valutazione che sfiora i 30 milioni.
L’altro, Solet, è un centrale francese che ha appena affidato la sua procura a un’agenzia molto influente: la Unique Sports Group, la stessa che cura gli interessi di Calhanoglu e Saelemaekers, giusto per citarne alcuni. Il difensore ex Salisburgo è un profilo molto interessante per la Roma, che continua a cercare un centrale di livello europeo con buona esperienza internazionale.
Anche in questo caso, però, bisogna fare i conti con la concorrenza del Napoli, che sembra intenzionato a rinnovare profondamente la propria rosa e guarda con grande attenzione agli stessi obiettivi della Roma. Una tripla sfida tra due club storici, quindi, che potrebbe accendersi sul campo… e soprattutto fuori.
Il prossimo mercato non sarà solo questione di trattative, ma anche di strategie. Chi riuscirà a muoversi meglio, anticipando la concorrenza e garantendosi le risorse europee, avrà in mano le chiavi per scrivere un nuovo capitolo. La Roma lo sa, e resta alla finestra: attenta, pronta e – chissà – magari anche un passo avanti. Ma la domanda, a questo punto, è una sola: chi farà la prima mossa?