La Roma si prepara al Derby contro la Lazio e Claudio Ranieri ha pronta una mossa a sorpresa, è la chiave per vincere la stracittadina
Derby di Roma, atto secondo. Non è solo una partita: è un crocevia per l’Europa, una sfida che pesa doppio in termini di classifica e orgoglio cittadino. La Roma di Ranieri e la Lazio di Baroni si giocano molto più di tre punti: in palio c’è un pezzo di Champions League, ma anche la supremazia nella Capitale, almeno fino al prossimo incrocio.
Entrambe devono rispondere presente dopo i successi di Juventus e Atalanta, che hanno allungato il passo. I giallorossi arrivano al match dopo il pareggio contro i bianconeri, ma si portano dietro una striscia di prestazioni convincenti che li rende, a oggi, tra le squadre più in forma del campionato. E proprio per questo, Ranieri medita una mossa a sorpresa per ribaltare il pronostico.
Non è stato un periodo semplice per Lorenzo Pellegrini. Dopo il derby d’andata, la sua stagione ha subito una frenata tra scelte tecniche e problemi fisici. L’infortunio al polpaccio lo ha rallentato, costringendolo a saltare partite chiave, come il doppio confronto con l’Athletic in Europa League e la sfida con la Juventus.
Ma ora il capitano giallorosso è pronto a riprendersi il suo posto. Negli ultimi allenamenti si è visto in crescita, tanto da essere provato da Ranieri come trequartista titolare, alle spalle di Dovbyk, con Soulé o Saelemaekers ad affiancarlo. Il tecnico, fedele al suo stile, deciderà solo a ridosso del match. In conferenza ha dribblato la domanda con un sorriso: “Non ve lo dico se gioca”. Ma la sensazione è che il cuore della Roma possa tornare a battere forte proprio dal primo minuto.
Sette partite, forse le ultime con questa maglia. Il destino di Pellegrini alla Roma è tutt’altro che scritto. Il suo contratto scade nel 2026, ma a oggi non ci sono stati contatti concreti per un rinnovo. La sensazione è che a fine stagione si tireranno le somme.
A gennaio ci avevano pensato Inter e Napoli, e potrebbero rifarsi sotto. A Simone Inzaghi piace molto, ma servirà abbassare le pretese sull’ingaggio. Timido l’interesse del Milan, che potrebbe parlarne con la Roma nell’ambito del futuro di Saelemaekers. Pellegrini, dal canto suo, ha già rifiutato offerte dalla Saudi League la scorsa estate. Ma la verità è che tutto dipenderà da lui, come ha sottolineato Ranieri: “Resterà? Dipende da Lorenzo”.
Se c’è un giocatore che sente il Derby di Roma sulla pelle, quello è proprio Lorenzo Pellegrini. Con tre gol in carriera segnati alla Lazio – uno più bello dell’altro – è ormai una sorta di amuleto per i tifosi giallorossi. Il primo lo mise a segno nel 2018, di tacco, in una delle sue giocate più iconiche.
Poi arrivò la punizione perfetta nel 2022 e infine il sigillo più recente, a gennaio. Adesso punta al poker personale, per raggiungere nella classifica marcatori storici del derby gente come Bernardino, Costantino e Vucinic. Ranieri lo sa: se c’è una partita in cui Pellegrini può fare la differenza, è proprio questa.
Perché nei derby non servono solo gambe e tattica, ma anche cuore, anima e quel pizzico di follia che solo chi è cresciuto a Trigoria può portare in campo. Ultimo ballo? Forse. Ma comunque vada, sarà al centro della scena.
A volte basta un rigore, magari anche sbagliato, per accendere sospetti e scrivere nuove storie…
Lo hanno messo fuori. Lo hanno mollato. E adesso il Manchester United guarda altrove. Anche…
Inter, il Bayern Monaco arriva a Milano e Simone Inzaghi ha un problema di non…
Una certezza guadagnata sul campo, una nuova sfida pronta a bussare: così la Lazio ha…
A volte basta una partita per capire tutto. La Roma ha trovato la sua strada:…
Il Milan ha accelerato per le operazioni per portare Igli Tare nel club come nuovo…