Oaktree, servono oltre 100 milioni subito: situazione critica

Inter, il fondo Oaktree si trova a gestire una vera e propria patata bollente: servono oltre 100 milioni subito per evitare il peggio

oaktree e la dirigenza inter
La dirigenza dell’Inter con Oaktree (X @inter – SerieANews)

E’ passato quasi un anno dal passaggio dell’Inter da Steven Zhang al fondo americano Oaktree, avvenuto un mese dopo la conquista della Seconda Stella a causa del mancato pagamento del debito da parte del proprietario cinese, che in garanzia aveva dato proprio le azioni della sua Inter.

L’inizio dell’era Oaktree in nerazzurro è stata nel segno della continuità: conferma dell’intera dirigenza con conseguente promozione a Presidente dell’allora DS Beppe Marotta, oltre ai rinnovi dei big Lautaro, Barella, Dimarco e Bastoni. Ad aprile, il bilancio della prima stagione da proprietari del fondo americano è promossa a pieni voti: primi in Serie A, semifinalisti di Coppa Italia e presenti ancora in Champions League, in attesa del ritorno a Milano contro il Bayern dopo il trionfo di Monaco per 1-2 degli uomini di Inzaghi.

L’Inter dunque può ancora sognare lo storico Triplete, come fu con Josè Mourinho nel 2010, quando i nerazzurri divennero la prima squadra a compiere l’impresa in Italia. La situazione di Oaktree fuori dal rettangolo di gioco però, è tutta in continuo divenire.

Oaktree, urgente richiesta di aumento di capitale: oltre 100 milioni da versare immediatamente

Banca Progetto, istituto milanese controllato al 99,824% proprio dal fondo statunitense Oaktree che controlla anche l’Inter e tante altre aziende, si trova al centro di una crisi finanziaria dovuta al fatto che non ha rispettato il requisito minimo del 3% della leva finanziaria concordata con gli accordi di Basilea, che ha spinto i commissari straordinari nominati da Banca d’Italia a richiedere un aumento di capitale urgente.

banca progetto oaktree
Banca Progetto, situazione critica (SerieANews)

Ora la palla passa proprio al fondo Oaktree, che dovrà decidere se procedere con l’aumento di capitale, previsto intorno alla cifra di 100 milioni di euro, o varare possibili soluzione alternative. Nonostante la situazione a dir poco critica, l’operatività di Banca Progetto prosegue regolarmente, e i clienti possono continuare a utilizzare i propri conti correnti e depositi in piena tranquillità.

La situazione, seppur indirettamente, interessa molto anche l’Inter e i suoi dirigenti, che in base all’esito della vicenda potranno imparare a conoscere bene Oaktree e soprattutto come si muove in ambito finanziario in determinati contesti, in particolar modo quando c’è da compiere spese importanti per garantire il futuro dei propri progetti. Luglio è alle porte, l’Inter è in procinto di chiudere finalmente una stagione con il bilancio in attivo dopo tanti anni, e c’è tanta curiosità per sapere come sarà la prima vera sessione di calciomercato targata Oaktree, dopo quella “conservativa” della scorsa stagione.

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