Juve, non solo Osimhen: nasce una squadra di top, quattro nomi per Giuntoli

Juve, Osimhen è l’obiettivo principale per i bianconeri: sta nascendo una squadra di big, sono quattro i nomi per Giuntoli

Victor Osimhen con la maglia del Galatasaray
Juve, non solo Osimhen: nasce una squadra di top, quattro nomi per Giuntoli (Lapresse) – SerieAnews

La Juve lavora e programma, pianifica ed attende, soprattutto l’esito finale di questo campionato. Doveva essere l’avvio di un nuovo progetto, basato sul bel calcio e sui risultati. Ed invece tutto si sciolto come neve al sole, con l’esonero di Thiago Motta e la soluzione tampone chiamata Igor Tudor. Ed ora? Alla Continassa vi sono più incognite che certezze e non c’è dubbio che si possa ragionare su alcuni aspetti solo fino a fine stagione.

La panchina della Juve è diventato il luogo di lavoro più precario al mondo e Tudor conosce benissimo la sua data di scadenza. All’indomani del Mondiale per club lascerà Torino a meno che non dovesse riuscire a convincere i dirigenti di poter essere l’uomo giusto per una nuova rinascita e, ovviamente, un nuovo progetto.

Nel frattempo non si può non pensare già al mercato. In queste settimane Giuntoli ed il suo staff lavorano per progettare e programmare magari puntando su calciatori da strappare alla concorrenza.

Addio Vlahovic: la decisione su Kolo Muani

La scorsa estate la concentrazione della Juve si è focalizzata soprattutto sul centrocampo e sugli esterni, imprescindibili per il 4-2-3-1 di Motta. Morale della favola? Vlahovic è rimasto a lungo l’unico attaccante disponibile per la squadra bianconera, con Milik in infermeria dallo scorso giugno.

Dusan Vlahovic in primo piano
Addio Vlahovic: la decisione su Kolo Muani (Lapresse) – SerieAnews

A gennaio è arrivato Kolo Muani che in un amen è diventato dal calciatore da blindare a quello da lasciar andare via senza troppi rimpianti. E così in estate sarà rivoluzione. Detto del francese che tornerà a Parigi, Vlahovic sarà messo sul mercato anche per via di un contratto in scadenza nel giugno del 2026 e che non sarà rinnovato. Addio al serbo dopo il Mondiale, quindi, a prezzo di saldo ma con la consapevolezza di non perderlo a zero.

Chi sarà i prossimo bomber della Juve? Il casting è lunghissimo, i nomi sul taccuino degli uomini mercato bianconeri sono quasi infiniti e tutti di livello. Il primo obiettivo è Victor Osimhen, centravanti del Galatasaray ma di proprietà del Napoli.

Juve, quattro nomi nel mirino: c’è anche un vecchio pallino

Non è un mistero che la Juve lo vorrebbe per affidargli le chiavi dell’attacco. Osimhen non chiuderebbe le porte all’eventualità ma la strada è completamente in salita. L’ostacolo più grande è il Napoli, con De Laurentiis che vorrebbe cederlo all’estero piuttosto che in Italia.

Gianluca Scamacca con la maglia dell'Italia
Juve, quattro nomi nel mirino: c’è anche un vecchio pallino (Lapresse) – SerieAnews

Victor Osimhen il preferito di gran lunga ma non mancano le alternative con tanto di piano B. Il principale è l’opzione che conduce a Benjamin Sesko, bomber del Lipsia classe 2003, considerato il bomber del futuro. Più difficile la pista che conduce a Zirkzee, chiesto anche da Motta e volato al Manchester United, lì dove non sta propriamente brillando, anzi.

Più semplice, tanto per restare allo United, la pista Hojlund mentre in Italia sono tre i nomi sopra di tutti: Lucca dell’Udinese e gli atalantini Retegui e Scamacca.

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