Milan, adesso è un problema Mike Maignan: il portiere francese è stato il migliore contro la Fiorentina ma ora è caos
Quando incide un portiere nell’economia di una stagione? Una domanda che non ha certo una risposta ben precisa. Tuttavia si possono ugualmente quantificare pressappoco i punti che una squadra può beneficiare grazie ad un portiere di livello. Se ci limitiamo al Milan, beh, Mike Maignan sicuramente è stato determinante nell’anno dello scudetto, tre stagioni fa.
Il portiere francese, titolare della selezione transalpina, è stato un portiere di assoluto spessore: un estremo difensore che garantisce almeno una decina di punti con le sue parate. E nelle ultime due stagioni è forse mancato al Milan per poter raggiungere gli obiettivi prefissati.
Nella stagione in corso, invece, il portiere ha fin qui disputato prestazioni decisamente altalenanti. Non è stato perfetto in alcune partite, con errori anche gravi a volte ma in altre partite è stato decisivo. Tra queste, impossibile non citare la sfida contro la Fiorentina. Il francese è stato addirittura il migliore in campo con almeno cinque parate decisive ed una vera e propria prodezza su Kean nel finale ad evitare la sconfitta alla squadra di Sergio Conceiçao.
Maignan, nodo rinnovo: cos’è successo tra il portiere ed i rossoneri
Una prestazione che ha fatto tornare d’attualità la questione relativa al suo rinnovo. Proprio nel postgara di Milano il portiere ha glissato sulla questione del prolungamento lasciando dirigenza e tifosi spiazzati. Già, ma qual è il nodo relativo al contratto del portiere?
Il dialogo tra le parti è attivo da tempo e peraltro l’accordo sarebbe stato anche trovato almeno verbalmente tra fine novembre e dicembre. Un’intesa che prevede il contratto fino al 2029 con uno stipendio quasi raddoppiato rispetto ai 2,8 milioni attuali: saranno ben 5 quelli garantiti dal nuovo accordo.
Insomma, tutto fatto? Nemmeno per sogno, perché la firma sul rinnovo non è arrivata. Le parti hanno deciso di prendersi una pausa di riflessione valutando con grande attenzione ogni aspetto del nuovo contratto. E così, con alcuni dettagli ancora da definire, è arrivato il congelamento della trattativa.
No c’è urgenza al momento, anche se l’ipotetico rinnovo – qualora dovesse arrivare – non blinderebbe di certo il portiere, anzi. Il Milan valuterà offerte interessanti per l’estremo difensore anche a firme avvenute, considerati gli ormai prossimi 30 anni del portiere.
Addio Maignan, scelto il portiere: è un classe 2001
C’è un’altra situazione da valutare e riguarda un eventuale mancato rinnovo del contratto da parte del portiere. Con il contratto in scadenza nel giugno del 2026, sarà cessione automatica in estate anche per evitare di perdere il francese a parametro zero.
Ecco perché il Milan ha già individuato una possibile alternativa a Maignan su cui puntare in estate. Si tratta di Lucas Chevalier, portiere classe 2001 del Lille. Proprio dal club transalpino i rossoneri acquistarono nel 2021 e per 16,4 milioni di euro Maignan. Ed ora, per la successione del numero 16, si studia un portiere che in Ligue 1 sta mostrando già tutte le sue qualità tanto da attirare su di sé l’interesse di diverse club.