Juve, scoppia il primo caso con Tudor: interviene la dirigenza

Juve, dopo due gare è già scoppiato il primo caso con Tudor: interviene la dirigenza, cosa sta accadendo

Igor Tudor dà indicazioni urlando
Juve, scoppia il primo caso con Tudor: interviene la dirigenza (Lapresse) – SerieAnews

La Juventus è reduce da un pareggio 1-1 contro la Roma, un risultato che non complica troppo la corsa dei bianconeri verso la qualificazione alla Champions League. Tuttavia, non sono mancate le polemiche e i segnali di un possibile disguido interno alla squadra.

Il tecnico Igor Tudor, subentrato a Thiago Motta, ha conquistato 4 punti nelle sue prime due partite sulla panchina juventina, ma una scelta di formazione contro i giallorossi ha creato una frattura con uno dei suoi giocatori.

La situazione di Conceição: solo 24 minuti in campo

La serata contro la Roma non è stata certo una delle più brillanti per il giovane portoghese. Non solo non è stato schierato tra i titolari, ma Tudor ha preferito non farlo entrare nemmeno a partita in corso, nonostante la Juventus fosse in cerca della vittoria.

Questa scelta ha acceso i riflettori sul futuro di Conceição, che ha visto il suo minutaggio drasticamente ridursi con l’arrivo del nuovo tecnico. Infatti, nelle due partite con Tudor, il numero 7 ha giocato solamente 24 minuti, entrando nel finale contro il Genoa. La sua ultima apparizione da titolare risale ormai a fine febbraio, nella trasferta contro il Cagliari. Una situazione che ha sorpreso molti, soprattutto visto il buon impatto avuto dal giocatore nei primi mesi a Torino.

Il messaggio criptico su Instagram: diretto a Tudor?

Nel cuore della notte dopo Roma-Juve, Conceição ha scelto di pubblicare una storia su Instagram che ha fatto parlare molto. Con una foto di spalle che lo ritraeva mentre indicava il suo numero di maglia, il portoghese ha scritto una frase enigmatica: “Un giorno lo sapranno“.

La storia di Francisco Conceicao su Instagram
Il messaggio criptico su Instagram: diretto a Tudor? (screen Instagram) – SerieAnews

Sebbene non sia certo che questo messaggio si riferisca direttamente alla sua esclusione dalla gara contro la Roma, è chiaro che il giovane esterno sta attraversando un momento di frustrazione. Potrebbe anche trattarsi di un semplice pensiero motivazionale, ma per molti il gesto è apparso come un segnale di disagio, un modo per comunicare indirettamente la sua insoddisfazione per il ruolo che sta ricoprendo nella squadra.

Juve, il futuro di Conceição: tra incertezze e valutazioni

Il futuro di Francisco Conceição alla Juventus è un tema caldo, destinato a svilupparsi nelle prossime settimane. Il portoghese, che attualmente è in prestito secco dai lusitani del Porto, senza alcun diritto di riscatto, potrebbe essere uno dei giocatori al centro di valutazioni importanti.

A dicembre, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli si era sbilanciato, affermando che i rapporti con l’entourage del giocatore erano ottimi e che la Juventus avrebbe voluto mantenerlo a lungo termine, con il ragazzo che sembrava essere felice della sua esperienza a Torino. Tuttavia, la situazione sembra ora più complessa.

Francisco Conceicao in azione con la maglia della Juve
Il futuro di Conceição: tra incertezze e valutazioni (Lapresse) – SerieAnews

Non solo le scelte tattiche di Tudor, ma anche il contesto economico e sportivo influenzeranno il destino di Conceição. Il club dovrà fare delle valutazioni più approfondite, che passeranno inevitabilmente dalla qualificazione alla Champions League.

Se la Juve non riuscirà a centrare l’obiettivo, diventerà difficile giustificare una spesa di 30 milioni di euro per esercitare la clausola di riscatto del giocatore, aggiungendo ai 7 milioni già spesi per il prestito. E, naturalmente, non è detto che lo stesso Conceição veda ancora un futuro a Torino, soprattutto se il suo minutaggio rimarrà limitato.

La dirigenza bianconera è in una fase di riflessione, pronta a prendere le decisioni più appropriate in base agli sviluppi delle prossime settimane. Il futuro di Conceição, dunque, resta incerto, ma sarà determinato non solo da fattori tecnici, ma anche dalle ambizioni economiche e sportive della Juventus.

Resta da vedere se il giocatore riuscirà a convincere il tecnico croato a dargli più spazio e se la squadra raggiungerà gli obiettivi stagionali che potrebbero spianargli la strada per una permanenza a lungo termine a Torino.

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