Atalanta%2C+i+conti+non+tornano%3A+c%26%238217%3B%C3%A8+un+fattore+che+spiega+la+crisi
serieanewscom
/2025/04/08/atalanta-conti-non-tornano-fattore-spiega-crisi/amp/
Serie A

Atalanta, i conti non tornano: c’è un fattore che spiega la crisi

Scritto da
Giancarlo Spinazzola

Atalanta, adesso i conti non tornano più: Gasperini nel mirino della critica e c’è una statistica drammatica che spiega la crisi della Dea

Atalanta, i conti non tornano: c’è un fattore che spiega la crisi (Lapresse) – SerieAnews

Da inizio 2025, l’Atalanta è un’ombra della squadra che tutti si aspettavano. Terza in classifica con 58 punti, due in più della Juventus quinta, ma con un futuro incerto che fa tremare i tifosi. La crisi dei nerazzurri, con ben tre sconfitte consecutive, è ormai sotto gli occhi di tutti. E, soprattutto, la qualificazione alla Champions League, traguardo che sembrava ormai scontato, è a serio rischio.

Le statistiche sono da incubo. L’Atalanta non vince in casa da ben tre mesi e mezzo, da quando il 21 gennaio batté lo Sturm Graz in Champions League. Da quel momento, sono arrivate sette partite casalinghe senza un successo, con ben quattro punti conquistati nelle ultime sette gare.

La situazione in casa è drammatica: tre sconfitte consecutive, senza neanche segnare un gol, e solo due tiri in porta contro la Lazio, mentre all’andata i tiri a partita erano ben cinque. L’attacco, che per anni è stato il fiore all’occhiello della squadra, ora è irriconoscibile, e senza la sua consueta forza offensiva, l’Atalanta ha perso gran parte della sua identità.

Atalanta, rendimento casalingo da incubo: preoccupa un altro aspetto

Non solo le statistiche sono preoccupanti, ma anche l’involuzione di alcuni giocatori chiave sta mettendo in evidenza le difficoltà della squadra. Charles De Ketelaere, uno dei top player della squadra dopo la scintillante scorsa stagione, sembra essere finito nel dimenticatoio ed in difficoltà.

Atalanta, rendimento casalingo da incubo: preoccupa un altro aspetto (Lapresse) – SerieAnews

Il belga, subentrato contro la Lazio, ha mostrato ancora una volta un impatto negativo sulla partita. Non segna in campionato dal 22 dicembre, e nel 2025 ha trovato la rete una sola volta, contro lo Sturm Graz in Champions. Un vero e proprio incubo per un giocatore che doveva portare qualità e creatività in mezzo al campo.

Il cammino dell’Atalanta si è trasformato da un sogno scudetto a una lotta per la Champions League. La squadra è lontanissima dalla vetta, ora a ben dieci punti dall’Inter, e il rischio di perdere l’accesso alla massima competizione europea è sempre più concreto. A preoccupare, oltre ai numeri, è anche la mancanza di reazione: in campo, la squadra sembra aver perso certezze, e non c’è più quella spinta che aveva contraddistinto i ragazzi di Gasperini negli anni precedenti.

Gasperini nel mirino: prossime gare decisive

Il tecnico, che ha costruito un’Atalanta capace di entusiasmare l’Italia e l’Europa, è ora nel mirino delle critiche. Le scelte tattiche e la gestione della squadra sono state messe in discussione, soprattutto in un periodo dove la squadra ha faticato a reagire. Gasperini ha sempre avuto la capacità di risollevare la squadra nei momenti difficili, ma questa volta la sfida appare più ardua. La stagione, che doveva essere quella della conferma, rischia di diventare un vero e proprio fallimento.

Gasperini nel mirino: prossime gare decisive (Lapresse) – SerieAnews

Nel frattempo, la Serie A non concede tregua. Domenica, l’Atalanta ospiterà un Bologna in grande forma, mentre la sera di Pasqua, i nerazzurri saranno chiamati a una sfida cruciale contro il Milan a San Siro. Due partite decisive che potrebbero rappresentare la svolta, o far affondare ancora di più la squadra nella crisi. Ma quale Atalanta vedremo? La squadra che sognava il titolo o quella che lotta per la Champions?

Le risposte sono attese, e il tempo per riflettere è ormai finito. Il futuro dell’Atalanta dipende da questi prossimi impegni, e chissà se Gasperini avrà la capacità di riportare la sua squadra alla ribalta. Ma una cosa è certa: il 2025 è stato un anno che nessuno si sarebbe mai aspettato, e i tifosi bergamaschi sperano che la squadra ritrovi presto se stessa.

Articoli recenti

Ha uno stadio da 40mila posti ma si vende per 1 euro: il glorioso club è nei guai

C’è una squadra in Italia che gioca in uno stadio da 40mila posti e oggi…

5 minuti ago

McTominay protagonista anche dopo: il gesto per il compagno infiamma i social

Due gol da campione, poi quella maglia. Un gesto silenzioso che racconta tutto: McTominay è…

2 ore ago

Inter, accadrà dopo la Champions League: crocevia Bayern fondamentale

Inter, accadrà dopo la Champions League: il Bayern Monaco crocevia importante non solo per la…

4 ore ago

Kvaratskhelia, caccia alla storia: perché può entrare nell’Olimpo della Champions League

Kvaratskhelia sogna il passaggio di turno in Champions League e va a caccia della storia…

6 ore ago

Leao, snobbato il nuovo direttore sportivo: già presa la decisione sul futuro al Milan

Rafael Leao e il Milan hanno già preso la decisione sul futuro del portoghese a…

7 ore ago

Juve o Galatasaray? Nessuna delle due: Osimhen prenderà la terza via

Il Galatasaray lo sogna, la Juve lo vuole, ma Osimhen e il Napoli sembrano avere…

9 ore ago