Orsolini segna sempre: ed ora c’è un problema per il Bologna

Riccardo Orsolini superstar: decisivo il suo gol per stendere il Venezia, le big italiane ed europee su di lui: ecco dove potrebbe giocare nella prossima stagione

Riccardo Orsolini esulta dopo un gol
Orsolini segna sempre ma Spalletti lo snobba: ed ora c’è un problema per il Bologna (Ansa Foto) – SerieAnews

Il Bologna sbanca il Penzo di Venezia e sogna davvero in grande. I felsinei confermano quindi il quarto posto in classifica ed attendono ora sul divano le avversarie. La Juve ha battuto il Genoa alla prima di Igor Tudor e tiene il passo dei rossoblu così come la Roma vittoriosa contro il Lecce.

A decidere la sfida di Venezia ci ha pensato lui, quello che è senza dubbio può essere considerato il calciatore in più di questo Bologna, Riccardo Orsolini. Italiano l’ha gestito alla perfezione ed in questo finale di stagione l’esterno del Bologna sta mostrando tutto il suo talento. Ammesso che qualcuno avesse qualche dubbio sulle qualità del calciatore.

Anzi, forse uno c’è: Luciano Spalletti, il CT dell’Italia che anche nell’ultima tornata per le due gare contro la Germania in Nations League l’ha lasciato a casa. Non convocato e francamente non si capisce bene il perché, vista la sua incidenza in campo.

Ne ha beneficiato Italiano che invece l’ha schierato titolare. E l’esterno ha risolto una gara spigolosa che si stava compromettendo per il Bologna. Un gol peraltro di pregevole fattura, con un sinistro al volo da dentro l’area di rigore a superare l’incolpevole Radu.

Orsolini, che numeri: ha battuto sé stesso

Una rete, quella di Orsolini, bellissima che è valsa la vittoria ai rossoblu. Ed i numeri dell’esterno iniziano davvero ad essere importanti: è arrivato a quota 11 reti in Serie A con quattro assist, 12 i gol considerato anche quello realizzato in Coppa Italia. In totale, quindi, ha messo il piede in 16 reti del Bologna in questa stagione, superando il record della stagione 2022/2023 che al momento rappresentava il suo primato (11 gol e quattro assist).

Riccardo Orsolini esulta
Orsolini, che numeri: ha battuto sé stesso (Ansa Foto) – SerieAnews

Un Orsolini in grande spolvero può di sicuro aiutare il Bologna a lottare per il quarto posto e riconfermarsi in Champions League dopo la splendida cavalcata della scorsa stagione. In estate, però, sarà un problema di non poco conto per Sartori provare a tenerlo in Emilia.

Esterni tecnici e con il vizio del gol come lui ce ne sono davvero pochi e si stanno accendendo i riflettori delle big europee ma anche italiane nei suoi confronti.

Le big italiane ed europee all’assalto: dove può giocare

Un calciatore come Orsolini, con i numeri in questa stagione, sta naturalmente impennando la sua valutazione: al momento il Bologna potrebbe anche chiedere tra i 40 ed i 50 milioni per un esterno come lui da doppia cifra ormai costante. E solo i top club potrebbero permettersi un investimento così massiccio.

Antonio Conte indica davanti a sé
Le big italiane ed europee all’assalto: dove può giocare (Ansa Foto) – SerieAnews

Già, ma dove potrebbe giocare Orsolini? In primis il Napoli. Se Conte dovesse restare in Campania (ma in caso di addio, De Laurentiis segue proprio Italiano che tirando il meglio dal calciatore) e puntare sul 4-3-3, Orsolini sarebbe il perfetto alter ego di Politano. Con i due italiani il tecnico salentino avrebbe una coppia da paura in grado di affrontare tutte le insidie di Serie A e Champions League.

Se l’Inter con il 3-5-2 di Inzaghi non ha necessità di quel tipo di calciatori e sulla Juve c’è un grande punto interrogativo, diverso il discorso per il Milan. Con Allegri o De Zerbi si potrebbe giocare con il tridente o 4-2-3-1 e sarebbe perfetto come sostituto di Pulisic, magari con lo statunitense spostato in posizione più centrale.

Ed occhio anche alla Roma: il nome di Pioli per la panchina è sempre più forte e con il possibile addio di Dybala la squadra giallorossa potrebbe virare definitivamente sul 4-3-3 puntando proprio su Orsolini. All’esterno, invece, Orsolini farebbe comodo un po’ a tutti i top club, dal PSG al Bayern Monaco fino al Liverpool che potrebbe perdere Salah senza ovviamente dimenticare l’Arsenal – con Arteta che utilizza il 4-3-3 – ed il Chelsea di Maresca che predilige il 4-2-3-1.

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