Domenico Berardi torna in Serie A: la promozione con il Sassuolo è sempre più vicina ma l’esterno è pronto ad una nuova avventura
Domenico Berardi è da anni uno dei protagonisti indiscussi della Serie A. Con il suo talento e la sua capacità di fare la differenza in campo, ha costruito una carriera solida al Sassuolo, diventando uno degli uomini simbolo della squadra. Ma, come accade ogni estate, quando il mercato si avvicina, la domanda che tutti si pongono è sempre la stessa: “Dove va Berardi?”.
Ora, dopo 13 anni passati tra le fila del club neroverde, potrebbe essere arrivato il momento di un cambiamento. A 30 anni (ad agosto compirà 31 anni), Berardi sta guardando con attenzione al suo futuro.
Prima di prendere qualsiasi decisione, però, vuole concentrarsi sul presente e portare a termine il suo obiettivo con il Sassuolo: la promozione in Serie A. È questione di poco tempo, infatti, per vedere il club neroverde tornare nella massima divisione, con la promozione matematica che potrebbe arrivare già a metà aprile.
I numeri di Berardi dopo l’infortunio
Il 2024, purtroppo, non è stato un anno facile per Berardi, a causa di una grave lesione al tendine d’Achille. Un infortunio che ha messo a dura prova il suo fisico, ma che non ha spento il suo spirito e la sua voglia di tornare ai massimi livelli. Dopo mesi di recupero, Berardi è tornato in campo a ottobre dello stesso anno, e da allora ha dimostrato di essere più forte che mai.
In questo periodo, ha collezionato ben 5 gol e 12 assist, e la sua presenza in campo è diventata fondamentale per la squadra. Da quando è rientrato, Berardi ha disputato tutte le partite da titolare, saltandone una sola per motivi fisici, e continuando a fare la differenza ogni volta che scende in campo.
La sua forma è ormai al top, e il giocatore ha riacquistato quel sorriso e quella determinazione che lo avevano reso una delle stelle più brillanti della Serie A. Nonostante il Sassuolo stia giocando in Serie B, Berardi è riuscito a tornare grande e a farsi notare, mettendo alle spalle la lunga convalescenza e puntando ora a nuovi traguardi.
Berardi, quante pretendenti per lui in passato
Ma cosa ci riserva il futuro per il numero 25 del Sassuolo? Le voci di mercato sono già partite e, come accade ormai da anni, diverse squadre di Serie A si sono interessate a lui. Juventus, Milan e Inter sono stati tra i club che in passato hanno fatto dei sondaggi, ma senza mai approfondire troppo la questione.
Più recentemente, anche l’Atalanta e la Roma hanno mostrato un certo interesse, ma senza mettere davvero in discussione il loro attuale progetto. Il futuro di Berardi, quindi, sembra essere ancora incerto. La sua ambizione è quella di giocare in Champions League e di rientrare nel giro della nazionale.
Ma per farlo, è necessario fare una mossa giusta. A questo punto, la sua carriera potrebbe prendere una piega diversa, e una delle piazze più ambiziose potrebbe essere la destinazione ideale. La sua esperienza e qualità lo rendono un obiettivo perfetto per quelle squadre in cerca di un esterno d’attacco capace di fare la differenza.
Berardi, altro che Juve o Milan: ecco il prossimo club
Due squadre che potrebbero essere interessate a Berardi sono il Bologna e la Fiorentina. Il Bologna, in particolare, potrebbe diventare una destinazione perfetta, soprattutto se dovesse qualificarsi per la Champions League. Un’opportunità per Berardi di rilanciarsi in una piazza ambiziosa, ma senza le pressioni delle big.
La Fiorentina, sebbene non sia in lotta per la Champions, potrebbe offrire un’altra possibilità di riscatto. Entrambe le squadre potrebbero rappresentare il posto giusto per l’esterno del Sassuolo, per ripartire dopo l’infortunio e continuare a scrivere pagine importanti della sua carriera.
Insomma, la carriera di Domenico Berardi potrebbe essere pronta a decollare verso nuove destinazioni, e chissà che l’estate 2025 non porti con sé una sorpresa per tutti i tifosi di Serie A. Resta solo da capire quale sarà la sua prossima maglia, ma una cosa è certa: Berardi non ha intenzione di fermarsi qui, e il meglio deve ancora venire.