Antonio Conte resterà al Napoli e il club prepara una rivoluzione: tra nuovi acquisti e un budget faraonico, ecco il piano per il futuro
Antonio Conte ha fatto ciò che gli riesce meglio: prendere una squadra in difficoltà e trasformarla in una macchina da guerra. Il Napoli ha ritrovato compattezza, mentalità e ambizione, e ora l’obiettivo è chiaro: trattenere il tecnico salentino e costruire una squadra ancora più competitiva.
Nonostante il pressing della Juventus, che sogna il grande ritorno di Conte in bianconero, Aurelio De Laurentiis non ha dubbi: il progetto Napoli ha il tecnico al centro e per questo gli metterà a disposizione un budget faraonico.
Oltre 150 milioni di euro per un mercato che rivoluzionerà la rosa e consegnerà all’allenatore almeno sei nuovi giocatori, con la possibilità di arrivare fino a dieci rinforzi se dovessero esserci cessioni importanti.
L’idea di Conte è chiara: costruire una squadra che non solo possa migliorare i risultati di questa stagione, ma che abbia alternative di livello per affrontare senza difficoltà le tre competizioni. Campionato, Champions League e Coppa Italia richiedono una rosa ampia e competitiva, senza il rischio di affanno quando si giocano tre partite a settimana.
Un Napoli camaleontico: due moduli, due anime
Il finale di stagione ha confermato una certezza: Conte vuole un Napoli flessibile sul piano tattico. Il rientro di David Neres offre ora la possibilità di alternare soluzioni offensive. Con il brasiliano in campo, il tridente può tornare protagonista, mentre il 3-5-2, con Raspadori seconda punta o incursore, permette di sfruttare maggiormente il centro del campo e dare solidità alla difesa.
Questa duttilità sarà una delle chiavi del mercato: servono giocatori capaci di interpretare entrambi i sistemi senza problemi. Difesa a tre o a quattro?, dipenderà dall’avversario e dalle esigenze della partita.
Sugli esterni servono rinforzi: l’obiettivo è un giocatore capace di coprire tutta la fascia, adattandosi sia alla difesa a quattro che a quella a tre. I nomi? Spinazzola e Mazzocchi restano in lista di sbarco, aspettando opportunità dal mercato che magari potrebbero arrivare da Milano, casa Inter e casa Milan, dove ci sono esterni che potrebbero venir via senza un esborso eccessivo.
Il mercato del Napoli: chi arriva e chi parte
Con un budget che supererà i 150 milioni, frutto dei proventi Champions e delle cessioni di Kvaratskhelia e Osimhen, il Napoli ha le risorse per un mercato di primo livello.
La priorità? La difesa. Juan Jesus è in bilico, mentre Rafa Marin andrà via di sicuro. Tra i nomi seguiti ci sono Gatti, Solet e Beukema, con un possibile nome a sorpresa che potrebbe venir fuori in estate.
A centrocampo molto dipenderà da Anguissa: se il camerunense partirà, servirebbero almeno due innesti. Billing, dopo un inizio in sordina, sta guadagnando credito per una conferma. Il Napoli cerca anche un centrocampista con qualità offensive e di inserimento, possibilmente giovane e con margini di crescita.
Il reparto offensivo ruota attorno a un nome: Romelu Lukaku. Conte lo considera imprescindibile e farà di tutto per trattenerlo, ma servono alternative valide. L’idea è affiancargli un attaccante con caratteristiche simili, capace di far rifiatare il belga senza far calare il peso offensivo della squadra.
Uno dei nomi più caldi è Lorenzo Lucca, centravanti dell’Udinese che si sta imponendo in Serie A con le sue doti fisiche e di grande personalità. L’ostacolo principale? Il prezzo, che potrebbe lievitare in estate. Poi ci sono gli esuberi da piazzare: Ngonge, Okafor e Simeone sono tutti in partenza, con Raspadori da valutare in base alle occasioni di mercato.
Con un allenatore come Antonio Conte, il Napoli ha l’obbligo di pensare in grande. Il mercato estivo sarà decisivo per capire se gli azzurri saranno in grado di compiere il definitivo salto di qualità e trasformarsi da outsider a protagonisti assoluti.