Il Napoli di Conte sogna il ritorno alla difesa a tre. C’è un nome a sorpresa che potrebbe cambiare volto agli azzurri: un’occasione ghiotta direttamente da casa Milan
C’è una regola non scritta nel calcio: le squadre che vincono sono quelle che sanno adattarsi. Antonio Conte, questo, lo ha capito da un pezzo.
Forse è per questo che, arrivato a Napoli dopo il disastroso decimo posto dell’anno scorso, si è rimboccato le maniche e ha preso la squadra per mano, riportandola a lottare per lo Scudetto. Non lo ha fatto con la bacchetta magica, ma con il mestiere di chi conosce bene il campo.
Eppure, a guardar bene, questo Napoli non è ancora il suo vero Napoli. Perché Conte ha dovuto piegarsi alle circostanze, scegliendo un modulo, il 4-3-3, più figlio delle necessità che delle sue convinzioni. Lui, che la difesa a tre ce l’ha nel sangue. Il prossimo anno, però, le cose potrebbero cambiare. E in fretta.
Se restasse a Napoli – ed è ancora tutto da vedere – Antonio Conte potrebbe finalmente plasmare la squadra a sua immagine. Difesa a tre, centrocampo a quattro o a cinque, con due esterni fluidificanti che abbiano la gamba e l’intelligenza per interpretare quel ruolo tanto caro all’allenatore salentino.
Quest’anno a sinistra si sono alternati Mathias Olivera e Leonardo Spinazzola. Due esterni che si sono divisi minuti, alti e bassi. Non è escluso che uno dei due possa fare le valigie, anche perché un profilo come quello di Carlos Augusto rappresenterebbe la soluzione ideale.
Ma il vero nodo riguarda l’altra fascia. Perché se a sinistra una soluzione si trova, a destra si rischia di avere un problema.
Napoli, Saelemaekers perfetto per Conte: che coppia con Carlos Augusto
Matteo Politano ha giocato una stagione da applausi. Si è sacrificato come pochi, ha corso e si è reinventato quasi da quinto di centrocampo. Ma chiedergli di reggere 50 partite a quel ritmo, tra Serie A e Champions League, potrebbe essere troppo. Serve un esterno vero. Qualcuno che abbia già fatto quel lavoro e sappia farlo ad alti livelli.
E qui entra in scena un nome che nessuno si aspettava. Alexis Saelemaekers, oggi alla Roma, ma di proprietà del Milan, è forse il colpo perfetto per Conte. Un calciatore che ha trovato la sua dimensione proprio quest’anno, grazie alla cura di Claudio Ranieri, che lo ha trasformato in un esterno a tutta fascia capace di dare equilibrio e profondità.
Sei gol in campionato e cinque assist, tutti da dicembre in poi, e prestazioni sempre sopra la media. Oggi la Roma, nel girone di ritorno, è la seconda squadra per punti conquistati dietro all’Inter. E Saelemaekers è stato un fattore. Non è più il ragazzo discontinuo visto a Milano: ha messo ordine al suo gioco, è maturato. Corre, copre, attacca. Un jolly perfetto per un 3-5-2 o 3-4-2-1 che dir si voglia.
Il Milan non ha ancora deciso cosa fare del belga. Tutto dipenderà da chi sarà il nuovo allenatore. Se dovesse arrivare un tecnico orientato su un 4-3-3, come De Zerbi o Italiano, allora Saelemaekers potrebbe essere sacrificabile. In quel caso, il Napoli dovrà essere pronto a inserirsi e tentare il colpaccio.
Il Milan può cedere Saelemaekers? Ecco cosa potrebbe succedere
Diverso il discorso se dovesse spuntare Massimiliano Allegri, che da sempre predilige esterni duttili e tatticamente disciplinati. Con Allegri, Saelemaekers rischierebbe di diventare un intoccabile per i rossoneri.
Per Antonio Conte, però, l’accoppiata Saelemaekers a destra e Carlos Augusto a sinistra potrebbe essere la chiave per costruire un Napoli da scudetto. Due esterni veri, che permetterebbero al tecnico pugliese di tornare al suo calcio, quello fatto di corsa, pressing e verticalizzazioni improvvise.
Il tempo per riflettere non sarà molto. Se il Milan deciderà di vendere Saelemaekers, bisognerà essere rapidi. Perché un giocatore così, oggi, fa gola a tanti. E la Champions League che attende il Napoli non aspetta nessuno.