Napoli, che rischio: Conte potrebbe restare senza portieri

E se il Napoli restasse senza portieri? Antonio Conte riflette su un futuro che potrebbe vederlo senza numero uno 

Antonio Conte pensieroso e dei guanti da portiere
Napoli, che rischio: Conte potrebbe restare senza portieri (Foto: Ansa) – serieanews.com

Nel calcio, aspettare il momento giusto può fare la differenza tra un affare ben riuscito e un clamoroso autogol. Il Napoli lo sta scoprendo sulla propria pelle con la gestione dei suoi portieri, che potrebbe rivelarsi un problema più grande del previsto.

A giugno, infatti, Antonio Conte potrebbe ritrovarsi senza un titolare affidabile tra i pali e senza un secondo portiere di prospettiva su cui puntare.

E dire che fino a pochi mesi fa la situazione sembrava sotto controllo: il rinnovo di Alex Meret era dato per scontato, mentre Elia Caprile rappresentava il futuro. Poi, tra tentennamenti e scelte di mercato discutibili, il castello ha iniziato a vacillare. E adesso? Adesso i problemi sono concreti e il rischio di dover rifondare l’intero reparto è più che reale.

Ecco perché, se nulla cambierà nei prossimi mesi, il Napoli a giugno si ritroverà con un reparto portieri tutto da ricostruire. Senza Meret, senza Caprile e con il solo Scuffet che, al momento, non sembra un’opzione di prima fascia.

Di certo, se c’è una cosa che Conte non ama, è trovarsi senza certezze in un ruolo chiave. E il portiere, nel suo calcio fatto di attenzione tattica e organizzazione difensiva, è fondamentale.

La telenovela Meret e l’errore fatto con Caprile

Doveva essere una formalità, invece il rinnovo di Meret si è trasformato in un rebus. Per mesi si è parlato di dettagli da sistemare, di un’intesa vicina, di firme che sarebbero arrivate “a breve”. Ma il tempo è passato e il portiere friulano è entrato nell’ultimo anno di contratto senza alcuna garanzia sul suo futuro. E qui iniziano i guai.

Alex Meret, portiere del Napoli
La telenovela Meret e l’errore fatto con Caprile (AnsaFoto) – serieanews.com

A partire dal 1 febbraio, infatti, Meret può trattare con chiunque. E quando un numero uno con esperienza internazionale è disponibile a parametro zero, c’è sempre qualcuno pronto ad approfittarne.

Mentre il Napoli nicchia l’Inter ha già mostrato interesse, perché sa che un’occasione del genere è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. Beppe Marotta, da maestro delle operazioni a zero euro, potrebbe presto affondare il colpo. Secondo ‘Il Mattino’ Alex ha comunicato al suo agente che vuole restare a Napoli, ma c’è stata una nuova fumata nera sul suo rinnovo. A questo punto la permanenza è sicuramente in bilico.

Ma i nerazzurri non sono gli unici spettatori interessati: il Milan è alla finestra, così come diverse squadre estere. E il Napoli? Il Napoli temporeggia, rischiando di perdere un portiere che, pur tra alti e bassi, ha comunque contribuito allo scudetto del 2023 e che proprio quest’anno sta vivendo una delle sue stagioni più belle da quando veste la maglia azzurra.

Se la questione Meret è delicata, quella di Caprile potrebbe addirittura essere peggiore. Arrivato in estate con l’idea di rappresentare il futuro tra i pali del Napoli, il classe 2001 è stato girato in prestito al Cagliari nello scambio con Simone Scuffet.

Fin qui tutto normale, se non fosse che il Napoli ha deciso di concedere ai sardi un diritto di riscatto su Caprile a una cifra tutto sommato abbordabile: 8 milioni di euro.

Elia Caprile, portiere del Cagliari, esulta
Elia Caprile ha un riscatto col Cagliari di 8 milioni di euro (AnsaFoto) – serieanews.com

Ora Caprile sta facendo il fenomeno in Sardegna, attirando l’attenzione di club di prima fascia. Il Milan ha già iniziato a seguirlo da vicino e, se il Cagliari decidesse di riscattarlo, potrebbe rivenderlo subito facendo una plusvalenza importante. Insomma, il Napoli rischia di aver “parcheggiato” un potenziale titolare per poi vederlo sfuggire senza ricavarne nulla.

E Scuffet? Zero minuti giocati in azzurro finora, senza certezze sul suo futuro visto che è in prestito secco. Ecco perché a fine stagione il Napoli potrebbe ritrovarsi a dover rifondare totalmente il parco portieri da zero. Un ulteriore peso su un mercato che già si preannuncia molto movimentato, soprattutto se Antonio Conte dovesse ancora restare in sella.

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