Joao Felix è arrivato al Milan con grandi aspettative: lo show contro la Roma poi l’appannamento, cosa sta accadendo
Quando il Milan ha annunciato l’acquisto di João Félix a gennaio, le aspettative erano alte. Il talento portoghese, ex promessa del Benfica, sembrava finalmente pronto a esplodere sotto i riflettori di San Siro, portando quella qualità offensiva che i rossoneri cercavano da tempo.
La sua performance in Coppa Italia contro la Roma, dove ha fatto brillare il suo piede delicato, aveva fatto sognare i tifosi. Ma, a distanza di poche settimane, la realtà è ben diversa. Dopo un inizio promettente, João Félix è gradualmente scomparso dalle luci della ribalta, fino a finire in panchina contro la Lazio.
L’involuzione di Joao Felix: “colpa” anche del Milan?
Questa involuzione non è solo un problema personale per il giocatore, ma sembra essere emblematico di una crisi più profonda che sta attraversando il Milan. Una squadra in cerca di identità, con un attacco che cambia continuamente faccia, ma che non riesce mai a trovare un equilibrio duraturo.

Nonostante le diverse sperimentazioni fatte dal mister Sergio Conceição, che lo ha utilizzato come seconda punta e anche come trequartista, João Félix non ha mai veramente risposto alle attese. La sua indolenza in campo non è passata inosservata, e ora anche la pazienza della dirigenza sembra essere agli sgoccioli.
La verità è che João Félix, voluto fortemente dalla società rossonera e arrivato con grande hype, sta deludendo in modo piuttosto evidente. Gli spettatori non hanno più visto quel fuoriclasse capace di accendere la luce nei momenti più difficili, ma un giocatore che fatica a inserirsi in un gruppo già in difficoltà.
Milan, il riscatto dal Chelsea opzione più remota
A questo punto, la domanda è legittima: il Milan potrà recuperare il portoghese, o si troverà costretto a fare a meno di lui già alla fine della stagione? Le opzioni di riscatto del giocatore, che fino a qualche settimana fa sembravano praticamente scontate, ora sono tutt’altro che certe.
João Félix potrebbe rimanere un rimpianto, il grande flop di un mercato che non ha portato i frutti sperati. Il suo rendimento, infatti, non sembra giustificare l’investimento fatto dal club, con la possibilità che Gerry Cardinale e i suoi collaboratori decidano di non riscattarlo dal Chelsea. E se a questo si aggiunge il possibile cambio in panchina, con la relativa riorganizzazione della squadra, il futuro del portoghese appare più incerto che mai.
“Milan sembra Harlem Globetrotters”: l’attacco duro
Le parole di Riccardo Trevisani, durante una recente puntata di Pressing, risuonano come una critica piuttosto severa nei confronti del gioco del Milan: “Sembra che il Milan non possa giocare senza João Félix per nemmeno un tempo. Il Milan era in balia della Lazio e il cambio Musah-João Félix è stato ancora più disequilibrante. Il Milan sembra gli Harlem Globetrotters, giocano per lo spettacolo ma non c’è mai un’idea tattica di equilibrio”.
La riflessione di Trevisani è un chiaro segnale di come la squadra fatichi a trovare la giusta armonia, con João Félix che sembra più un peso che una risorsa.
Alla fine, il portoghese è davvero un fuoco di paglia o c’è ancora speranza per un riscatto? Il tempo per rispondere a questa domanda sta per scadere, e se João Félix non riuscirà a ritrovare la sua brillantezza, il suo arrivo al Milan sarà ricordato come una delle tante scommesse sbagliate. Il Milan, invece, dovrà fare i conti con una stagione che, a questo punto, sembra ancora più difficile da salvare