Un’ex stella del calcio lancia una bomba che fa sognare i tifosi: ha saputo che Victor Osimhen sarà il nuovo 9 della Juventus. Analizziamo la situazione nel dettaglio
Ci sono voci di mercato che durano il tempo di un caffè, e poi ci sono quelle che restano lì, a ronzare nelle orecchie come un tormentone. Victor Osimhen alla Juventus rientra nella seconda categoria. Un’idea che inizialmente sembrava pura fantascienza, ma che adesso inizia a prendere una sua forma, grazie a un’indiscrezione pesante lanciata da un ex bomber degli anni ’80.
Roberto Pruzzo, intervenuto ai microfoni di Radio Radio, ha dichiarato senza mezzi termini: “So che il prossimo attaccante della Juve sarà Osimhen. Me l’ha detto a Firenze una fonte affidabile, vicina al suo entourage, e loro sono sicuri di andare a Torino il prossimo anno.”
Parole che non passano inosservate, soprattutto perché arrivano da uno che di attaccanti se ne intende. Ma oltre al fascino della suggestione, c’è un problema gigantesco: il costo dell’operazione. Abbiamo già affrontato l’argomento delle difficoltà enormi dell’operazione Osimhen-Juve, ma ci sembra il caso di tornarci su.
Chi segue il mercato sa bene che la Juventus ha bisogno di un grande centravanti, e Osimhen è uno dei migliori profili sulla piazza. Tuttavia, c’è un ostacolo enorme sulla strada per Torino: la clausola rescissoria presente nel contratto del nigeriano. Un dettaglio che cambia completamente lo scenario, perché questa clausola è valida solo per i club stranieri.
In altre parole, se Chelsea, Paris Saint-Germain o Manchester United decidessero di affondare il colpo, basterebbe pagare 75 milioni di euro e portarsi a casa il bomber senza trattare con nessuno.
La Juventus, invece, dovrebbe sedersi al tavolo con Aurelio De Laurentiis, e sappiamo tutti che non è un presidente incline a fare favori, men che meno alla rivale storica. La trattativa, quindi, sarebbe lunga, complicata e soprattutto carissima.
La differenza fra il caso Osimhen e il caso Higuain alla Juventus
Molti tifosi hanno già paragonato questa situazione al colpo Higuaín del 2016, ma il paragone non regge. All’epoca, la Juventus ha potuto semplicemente versare la clausola da 90 milioni e portarsi via il Pipita senza dover convincere il Napoli.
Con Osimhen, invece, questa scorciatoia non esiste: bisogna negoziare, ed è difficile immaginare un De Laurentiis disposto a cedere il suo pezzo più pregiato a una diretta concorrente. Sul calciatore, invece, nutriamo davvero pochi dubbi: non si farebbe alcuno scrupolo, e questa possiamo darcela già come certezza.
C’è anche il fattore tifosi da considerare: la piazza partenopea non ha mai digerito il trasferimento di Higuaín, ma almeno all’epoca c’era una clausola chiara. Vendere Osimhen alla Juve sarebbe una mossa difficilissima da spiegare ai sostenitori azzurri, che vedrebbero il loro bomber indossare la maglia più detestata.
Se davvero la Juventus vuole portare Osimhen a Torino, deve fare un’offerta talmente alta da rendere la cessione inevitabile perché troppo conveniente. Alla fine, a parità o quasi di offerte, di certo il Napoli preferirà darlo all’estero, e la prossima estate le pretendenti per il nigeriano di certo non mancheranno.
Le dichiarazioni di Pruzzo hanno alimentato il sogno, ma ad oggi Osimhen alla Juventus è un’ipotesi davvero difficile. I numeri non tornano, e le condizioni del mercato sembrano spingere il nigeriano lontano dalla Serie A. Ma si sa: nel calcio le certezze non esistono mai del tutto.