Gasperini alla Roma, arriva la bocciatura di Totti: “Non mi convince”, svelato il suo preferito

Gasperini alla Roma, Francesco Totti stronca l’opzione: il preferito dell’ex numero 10 è un altro

Francesco Totti e Gian Piero Gasperini
Gasperini alla Roma, arriva la bocciatura di Totti: “Non mi convince”, svelato il suo preferito – SerieAnews

Se c’è un nome che più di ogni altro incarna la storia della Roma, è senza dubbio quello di Francesco Totti. Un capitano, un leader, e soprattutto un uomo che ha dedicato l’intera carriera alla sua città e alla sua squadra.

Nato e cresciuto nella capitale, Totti ha esordito in Serie A con la Roma nel lontano 1992 e ha continuato a giocare fino al 2017, segnando più di 300 gol in oltre 700 partite ufficiali.

Durante la sua carriera ha conquistato numerosi trofei, tra cui lo scudetto del 2001, e ha guadagnato il rispetto e l’amore dei tifosi, non solo per le sue incredibili qualità tecniche, ma anche per la sua lealtà e l’attaccamento ai colori giallorossi.

La sua carriera con la Nazionale italiana è stata altrettanto memorabile, con la vittoria della Coppa del Mondo 2006 che ha segnato il culmine della sua esperienza internazionale. Ma, per Totti, la Roma è sempre stata il cuore pulsante di tutto. Nonostante le tentazioni e le offerte che gli arrivavano da altre squadre, il Pupone ha scelto di restare fedele alla sua città, diventando un simbolo di amore e dedizione per la sua squadra.

Recentemente, Totti è tornato al centro delle cronache sportive, questa volta non per una partita, ma per le sue opinioni sui futuri allenatori della Roma, durante la sua partecipazione al programma Viva El Futbol, condotto da Lele Adani, Nicola Ventola e Antonio Cassano. In questo incontro, ha avuto modo di parlare delle possibilità di vedere Gian Piero Gasperini sulla panchina giallorossa, ma anche di Roberto De Zerbi e dell’attuale allenatore, José Mourinho.

Gasperini alla Roma: la “bocciatura” di Totti

Una delle voci più chiacchierate riguardo al futuro della Roma è quella che porta il nome di Gian Piero Gasperini, attuale tecnico dell’Atalanta. Totti, pur riconoscendo il valore dell’allenatore bergamasco, non ha nascosto alcune perplessità sul suo stile di gioco.

Gian Piero Gasperini in primo piano
Gasperini alla Roma: la “bocciatura” di Totti (Ansa Foto) – SerieAnews

Gasperini è un buon allenatore, ma non mi fa impazzire“, ha dichiarato l’ex capitano giallorosso, aggiungendo: “Gioca a uno contro uno a tutto campo, e io e Cassano (scherza, ndr) non potremmo giocare con lui“. Nonostante il tono scherzoso, Totti ha comunque apprezzato i risultati ottenuti dal tecnico con l’Atalanta, sottolineando il bel gioco della squadra, ma evidenziando la sua visione più tradizionale del calcio rispetto a certi schemi moderni.

De Zerbi, che elogi: ma c’è la perplessità sulla Roma

Il discorso si è poi spostato su Roberto De Zerbi, tecnico giovane e in forte ascesa. Per Totti, De Zerbi è un allenatore che ha grandi potenzialità. “Mi piace tantissimo e credo che diventerà un grande allenatore“, ha affermato, mettendo in evidenza l’abilità del mister dell’Olympique Marsiglia nel proporre un calcio propositivo e offensivo.

Tuttavia, Totti ha anche riconosciuto che la piazza romana potrebbe non essere pronta a un cambiamento radicale come quello che De Zerbi rappresenta. “A Roma sono abituati a tecnici più medi“, ha ammesso, suggerendo che l’ambiente della capitale potrebbe trovare difficile accettare un allenatore così diverso dal profilo di chi è solito vincere senza fronzoli, come è successo con Mourinho.

Totti e l’opinione su Mourinho: uno dei migliori al mondo nel vincere

Totti, che ha vissuto la Roma di José Mourinho in prima persona, ha elogiato più volte l’allenatore portoghese, riconoscendo il suo grande valore nella gestione dei gruppi e nel portare a casa trofei. Durante l’intervista, ha ricordato come abbia vinto ovunque sia andato.

José Mourinho dà indicazioni
Totti e l’opinione su Mourinho: uno dei migliori al mondo nel vincere (Ansa Foto) – SerieAnews

Per il “Pupone”, ciò che conta davvero alla fine sono i risultati. “Mourinho ha portato a casa una Conference League, ha fatto la finale di Europa League: che gli vuoi dire?“, ha detto, rispondendo a Cassano, che aveva criticato il gioco “poco bello” del tecnico.

Totti ha ribadito che alla fine, il calcio è soprattutto una questione di vittorie, e Mourinho è uno dei migliori al mondo nel raccoglierle. E chissà come potrebbe accettare la piazza un possibile ritorno, al momento scongiurato ed impossibile da prevedere.

Chi sarà il prossimo allenatore della Roma? L’idea di Totti

Nel rispondere alla domanda di Cassano su chi sarebbe l’allenatore ideale per portare la Roma a lottare per lo scudetto o per il quarto posto, Totti non ha fatto un nome preciso. Tuttavia, ha sottolineato che, al di là del tecnico, la Roma ha bisogno di qualità in più, specialmente in termini di giocatori. “Servono giocatori forti“, ha detto, aggiungendo che, pur avendo una squadra di livello medio-alto, c’è ancora distanza con le squadre più forti.

Totti ha anche espresso un parere su un possibile arrivo di Carlo Ancelotti, descrivendolo come uno dei migliori allenatori al mondo per la gestione del gruppo. Tuttavia, ha ammesso che, anche se il tecnico del Real Madrid sarebbe una scelta perfetta, la sua visione della squadra potrebbe essere difficile da conciliare con la realtà attuale della Roma.

Il futuro della Roma sembra essere in bilico, e i tifosi sono curiosi di scoprire chi sarà il prossimo allenatore a sedersi sulla panchina giallorossa. Le parole di Francesco Totti, una delle figure più rispettate della storia del club, ci offrono uno spunto interessante su quale sia la direzione ideale per la squadra.

Da Gasperini a De Zerbi, passando per Mourinho e la possibilità di un grande nome come Ancelotti, il dibattito è acceso e aperto a mille possibilità. Ma una cosa è certa: per competere ai massimi livelli, la Roma avrà bisogno sia di un grande allenatore che di giocatori capaci di fare la differenza.

Gestione cookie