Koopmeiners, è già record: nella storia della Juventus nessuno come lui, il record scioccante è sempre più vicino
Ben 60 milioni di euro spesi in estate per portarlo a Torino. Un colpo voluto a tutti i costi dal football director della Juve Cristiano Giuntoli che ha sempre avuto un debole per Teun Koopmeiners. Fin dai tempi di Napoli, quando l’olandese prima nell’AZ Alkmaar e poi nell’Atalanta.
Ci ha provato in più di un’occasione ed in tutti i modi senza esito. Poi il passaggio alla Juve e quell’ossessione portata dietro, oltre alla convinzione che l’olandese potesse essere il calciatore perfetto per la ricostruzione della mediana bianconera per far partire il nuovo progetto targato Thiago Motta.
E così, dopo un’estate che più turbolenta non si può, con il calciatore che inviava certificati medici a raffica per non allenarsi con l’Atalanta e forzare l’addio, il 28 agosto scorso è stato ufficializzato il suo passaggio alla Juventus. Un acquisto di rilievo che aveva perfino rilanciato le ambizioni da titolo della squadra bianconera.
Koopmeiners, una stagione disastrosa
Teun Koopmeiners, però, non ha mai spiccato il volo, anzi. Arrivato a Torino con una carente preparazione estiva dopo l’infortunio che l’aveva costretto a saltare Euro 2024, l’olandese ha iniziato decisamente male la sua stagione in maglia bianconera per poi proseguendo peggio. Sempre utilizzato in campo, Motta ha dato una fiducia incondizionata al centrocampista, senza però essere ripagato adeguatamente dal calciatore.
Addirittura nelle ultime gare è addirittura peggiorato il suo rendimento, disastroso contro il PSV Eindhoven e l’Empoli, nelle due cocenti eliminazioni della Juve da Champions League e Coppa Italia. L’olandese è sembrato spaesato, addirittura involuto dal punto di vista tecnico. Ed il “Non si può pretendere senza dare niente” pronunciato da Motta nel post gara sembra essere una frecciata anche a lui.
La top 10 degli acquisti più costosi: c’è un record per Koop
Koopmeiners, intanto, si sta avviando a grandi passi a diventare il peggior acquisto nella storia recente della Juve per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo. Il numero otto occupa la sesta posizione nella top 10 degli acquisti più costosi della storia recente del club, una classifica che vede calciatori che hanno scritto pagine importanti della Juventus, alzando trofei a iosa ma anche grandi delusioni, proprio come Koop.
Al primo posto, manco a dirlo, c’è Cristiano Ronaldo, per cui fu necessario investire oltre 100 milioni di euro. La Champions CR7 non l’ha portata a Torino ma lo scudetto è finito in bacheca. Alle spalle del lusitano un altro attaccante, Gonzalo Higuain, acquistato versando al Napoli la clausola rescissoria da 90 milioni di euro.
Sul gradino più basso del podio De Ligt, un difensore, che fu ceduto senza troppi rimpianti a Torino e dintorni. In quarta posizione Vlahovic, ancora in rosa ma fin qui con prestazioni altalenanti, davanti ad Arthur, oggi al Girona, ma acquistato in uno scambio con Pjanic. Nella top 10, oltre al sesto posto già citato di Koopmeiners, anche Douglas Luiz in ottava posizione, altro acquisto del mercato estivo e flop.
I 10 ACQUISTI PIU’ COSTOSI DELLA STORIA DELLA JUVENTUS (fonte transfermarkt.it).
1) Cristiano Ronaldo: 117 milioni
2) Gonzalo Higuain: 90 milioni
3) Matthijs de Ligt: 85,50 milioni
4) Dusan Vlahovic: 83,50 milioni
5) Arthur Melo: 80,60 milioni
6) Teun Koopmeiners: 54,70 milioni (+ 6 di bonus)
7) Gianluigi Buffon: 52,88 milioni
8) Douglas Luiz: 51,50 milioni
9) Bremer: 46,90 milioni
10) Pavel Nedved: 45 milioni