Quanto vale Lucca? Parla Pozzo. E quel rigore potrebbe cambiare le cose

In questo momento si sta parlando molto di Lorenzo Lucca e del suo valore di mercato. Sull’argomento (non) si è espresso anche Giampaolo Pozzo

Lorenzo Lucca esulta dopo un gol
Quanto vale Lucca? Parla Pozzo. E quel rigore potrebbe cambiare le cose (Foto: Ansa) – serieanews.com

C’è un momento preciso in cui Lorenzo Lucca è passato dall’essere semplicemente un attaccante in rampa di lancio a diventare il protagonista di una discussione nazionale.

Un episodio che si è consumato in pochi istanti ma che ha lasciato il segno: rigore per l’Udinese, il numero 17 prende il pallone, lo stringe forte e non lo lascia più. Thauvin, rigorista designato, prova a reclamare il suo diritto, ma niente da fare. Lucca tira, segna, esulta da solo. Nessun compagno ad abbracciarlo. Subito dopo, la sostituzione decisa da Runjaic e l’inevitabile ondata di polemiche.

Ora, c’è chi ha visto in quel gesto un atto di presunzione e chi invece lo considera la manifestazione di una personalità forte, di un attaccante che sente il peso della responsabilità e vuole prendersela. La verità? Probabilmente sta nel mezzo. Ma una cosa è certa: in pochi giorni il nome di Lucca è rimbalzato ovunque, anche fuori dall’Italia. E quando un attaccante fa parlare di sé, il suo valore di mercato può subire delle accelerazioni improvvise.

Lucca sulle orme di Luca Toni: quanto può valere oggi?

A prescindere dall’episodio del rigore, la stagione di Lucca parla chiaro: doppia cifra in Serie A per la prima volta in carriera, una crescita esponenziale rispetto agli anni passati e la sensazione di essere ormai pronto per qualcosa di più grande. Il paragone con Luca Toni non è campato per aria: entrambi attaccanti lunghi, potenti, tecnicamente sottovalutati e con un’esplosione tardiva.

Toni, dopo i primi anni di apprendistato, è diventato un punto di riferimento del calcio italiano a 27 anni, quando segnò 20 gol col Palermo in A. E ora Lucca, a 24, spera di poter seguire quelle orme.

Luca Toni con la maglia del Palermo
Lucca sulle orme di Luca Toni: quanto può valere oggi? (AnsaFoto) – serieanews.com

L’Udinese, però, ha un’altra speranza: monetizzare il più possibile dalla sua cessione. Perché se c’è una cosa che la famiglia Pozzo ha sempre fatto bene, è vendere i propri gioielli al momento giusto e al miglior offerente.

Ma quanto vale davvero Lucca? La risposta, almeno ufficialmente, la dà proprio Gianpaolo Pozzo, patron dell’Udinese, che ha commentato la questione con la solita prudenza: “Ora non parlo di cifre, deve giocarsi la stagione, giocare bene e continuare su questa strada. Poi vediamo”.

Una frase diplomatica, che però lascia intendere che la valutazione definitiva dipenderà da come si chiuderà la stagione. Ad oggi, il prezzo potrebbe aggirarsi sui 20-25 milioni, ma se Lucca dovesse spingersi oltre i 15 gol, la percezione cambierebbe. Gli attaccanti si vendono a peso di reti, e ogni gol in più è un assegno che si gonfia.

E infatti, le squadre interessate non mancano. A gennaio si sono mosse Juventus, Milan, Roma e Napoli, con quest’ultima che lo vede come possibile vice Lukaku per la prossima stagione. Ma attenzione all’estero: l’episodio del rigore ha dato un’inaspettata visibilità internazionale al giocatore, mettendolo sui radar di diverse squadre europee.

Lorenzo Lucca esulta dopo il gol
A quanti gol arriverà Lorenzo Lucca a fine stagione? (AnsaFoto) – serieanews.com

Paradossalmente, quella che inizialmente sembrava una mossa avventata potrebbe trasformarsi nel miglior assist della sua carriera. Quando un giocatore diventa un personaggio, il suo prezzo sale. E se l’Udinese riuscirà a far leva su questa attenzione mediatica, potrebbe persino scatenare un’asta.

Il punto chiave, ora, è uno solo: Lucca deve continuare a segnare. La doppia cifra non può essere un traguardo, ma solo un punto di partenza. Arrivare a 15 gol o più significherebbe cambiare la percezione che il mercato ha di lui. Perché il calcio è spietato con gli attaccanti: o segni, o sei uno dei tanti.

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