La Juventus dopo la vittoria di Cagliari è quarta da sola: ma Thiago Motta ha un problema enorme
La Juventus vince a Cagliari e si prende il quarto posto: è questa la notizia che rasserena il popolo bianconero, almeno per il momento. Con un gol di Vlahovic, la Juve ha superato il Cagliari in una partita che, seppur importante per la classifica, ha anche messo in evidenza le fragilità della squadra.
Perché, se da un lato il successo permette alla Juventus di approfittare del pareggio della Lazio contro il Venezia e volare al quarto posto in classifica in solitaria, dall’altro lato non si può ignorare l’emergenza infortuni che sta minando la continuità della squadra di Motta.
Questa vittoria è arrivata, per così dire, come una “rimozione” di una cocente eliminazione in Champions League, che ha visto i bianconeri cedere il passo al PSV Eindhoven nei play-off. Ma la strada verso la conquista del titolo di Serie A non è sicuramente priva di ostacoli, e l’incubo degli infortuni non dà tregua.
Juventus, la piaga degli infortuni: cosa sta accadendo
La Juve, infatti, continua a fare i conti con una lunga lista di giocatori fermi ai box. In Sardegna, oltre all’assenza di Savona, fermato alla vigilia della partita, si sono aggiunti altri due stop pesanti.
Douglas Luiz ha dovuto fermarsi per un problema al flessore, mentre Andrea Cambiaso ha accusato un sovraccarico nella zona pubica, un disturbo che arriva dopo settimane di problemi alla caviglia. E se non bastasse, altri giocatori come Veiga e Kalulu sono fuori da tempo, e per il loro rientro si dovrà attendere ancora. Questi nuovi infortuni non fanno altro che aumentare la già lunga lista, che sembra non finire mai.
Al di là delle difficoltà in campo, è inevitabile interrogarsi su come la gestione degli infortuni sia diventata un tema centrale per la Juventus. Gli ultimi stop, come ammette lo stesso tecnico Thiago Motta, non sono frutto della “sfortuna”, ma della gestione dei carichi di lavoro e delle scelte fatte durante la stagione.
La Juve, infatti, ha dovuto affrontare un calendario fitto di partite, e questo ha messo a dura prova fisicamente i giocatori. Ma ci sono anche scelte sbagliate da parte dello staff tecnico: Cambiaso è stato costretto a scendere in campo per una nuova emergenza, nonostante un recente infortunio alla caviglia, mentre Douglas Luiz ha affrettato il recupero per cercare di dare il suo contributo alla squadra, senza però avere il tempo necessario per recuperare al meglio.
Cambiaso e Douglas Luiz ko: ecco qual è il problema
Il problema sembra essere sistemico, con alcuni giocatori che arrivano già con condizioni precarie a gare di grande importanza. È chiaro che i tempi di recupero sono sempre più lunghi e le ricadute si moltiplicano, un fattore che va considerato se si vuole evitare un’altra “ecatombe” di infortuni come quella che ha segnato la stagione passata.
La stagione continua, ma con tante incognite: la Juve è ora quarta in classifica, ma gli infortuni rimangono una spina nel fianco. Nonostante il cambio di mentalità e il miglioramento generale, la situazione fisica della squadra rischia di compromettere gli obiettivi stagionali.
Riuscirà Thiago Motta a gestire al meglio le risorse rimanenti? Il rischio di nuove ricadute e di assenze pesanti è sempre dietro l’angolo, e la squadra dovrà essere brava a rimanere unita e compatta, sfruttando al massimo le poche risorse a disposizione.
Non è più solo una questione di sfortuna, ma di un insieme di fattori che potrebbero mettere a dura prova il cammino verso il titolo. E mentre la Juve punta alla vetta, i suoi tifosi sperano che la squadra possa tornare a sorridere senza dover fare continuamente i conti con gli infortuni.