Federico Chiesa torna in Serie A: la nuova panchina per l’esterno ha sciolto ogni dubbio
Ogni partita che passa, Federico Chiesa si allontana sempre di più dall’essere una pedina importante nel progetto del Liverpool. L’ultima panchina contro il Wolverhampton, una delle tante che ha collezionato in questa stagione, non fa altro che alimentare i dubbi sulla sua permanenza ad Anfield.
Arne Slot, l’allenatore dei Reds, continua a non dargli spazio, lasciando il 27enne italiano a guardare il match dalla panchina per tutta la durata della partita. Un episodio che si ripete con una frequenza preoccupante per un giocatore del suo calibro, che sicuramente non può essere contento del suo utilizzo limitato.
Un impiego ridotto e una stagione in chiaroscuro
Le statistiche parlano chiaro: Chiesa ha accumulato solo tre presenze in Premier League per un totale di 25 minuti. Numeri che non riflettono nemmeno lontanamente le sue potenzialità. Ancora più emblematico il suo utilizzo in Champions League, dove ha messo insieme tre apparizioni per un totale di 106 minuti.
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La situazione non migliora in altre competizioni: due partite in FA Cup (135’ totali) e due in EFL Cup (104’ totali), con solo un gol realizzato. Un bottino che, a dir poco, lascia l’amaro in bocca a Chiesa, un giocatore che ha abituato i tifosi a ben altre prestazioni.
A 27 anni, con il suo talento e la sua esperienza, l’italiano sperava di avere un ruolo da protagonista in una delle squadre più prestigiose del panorama mondiale. Ma la realtà, per ora, è ben diversa. La frustrazione, inevitabilmente, cresce, e la voglia di un cambio di scenario diventa sempre più concreta. Federico Chiesa è alla ricerca di un posto in cui possa esprimersi al meglio e tornare a essere quel giocatore decisivo che tutti conoscono.
Un futuro in Serie A? L’ipotesi cessione si fa concreta
Le voci su una possibile cessione di Chiesa sono sempre più insistenti. Diverse squadre italiane, tra cui Napoli, Milan e Roma, hanno manifestato interesse per l’attaccante.
Il Napoli, in particolare, si trova in una situazione delicata dopo la partenza di Kvaratskhelia per il Paris Saint-Germain, e un acquisto come Chiesa potrebbe rivelarsi perfetto per coprire quella lacuna. Gli azzurri, infatti, sono alla ricerca di un rinforzo in attacco, e il ritorno di Chiesa in Serie A potrebbe rivelarsi un affare vantaggioso sia per lui che per la squadra.
Se da un lato l’ipotesi di un ritorno in Italia stuzzica il giocatore, dall’altro la sua decisione dipenderà molto dalla possibilità di ritrovare un posto da titolare in una squadra che gli consenta di essere protagonista. Antonio Conte al Napoli potrebbe essere la persona giusta per esaltare le sue caratteristiche, facendogli rivivere quella scintilla che sembra essersi smarrita a Liverpool.
Federico Chiesa, la panchina come punto di riflessione
L’ennesima panchina per Chiesa non è solo un dato statistico, ma un chiaro segnale che il suo futuro potrebbe non essere più a Liverpool. Le sirene del mercato si fanno sempre più forti, e per l’attaccante italiano la possibilità di ritrovare la sua forma migliore altrove è una realtà sempre più concreta.
La sua carriera, in questo momento delicato, potrebbe davvero dipendere da una decisione importante: restare ancora al Liverpool, cercando di conquistare spazio in un contesto che sembra non essere quello giusto, oppure fare un passo indietro e tornare in Italia per rilanciarsi.
A te, lettore, sembra che una cessione potrebbe essere la scelta migliore per Federico? O forse un cambio di allenatore potrebbe permettergli di rientrare nei piani del Liverpool?