Sergio Conceiçao non ha convinto del tutto il Milan della bontà del suo lavoro: spuntano i nomi di chi potrebbe prendere il suo posto
In casa Milan il clima non è mai davvero sereno. I continui alti e bassi della squadra minano non solo le certezze in campo, ma anche quelle fuori dal campo, a partire dalla posizione dell’allenatore.
Dopo l’esperienza di Fonseca, ora tocca a Sergio Conceiçao, che ha preso il timone dei rossoneri con un trofeo in mano già a gennaio, ma che da settimane è sotto osservazione. Sebbene al momento non ci siano segnali di un esonero imminente, la sua permanenza al termine della stagione non è affatto scontata. Saranno i risultati, ma anche altri fattori, a determinare il suo destino.
Il rapporto con Zlatan Ibrahimovic, uno degli uomini più influenti nello spogliatoio rossonero, sembra essere ancora in fase di costruzione. Lo svedese, pur continuando a difendere il tecnico, ha più volte fatto capire che la pazienza non è infinita. L’incertezza in questo contesto è palpabile, anche perché la media punti dell’ex ala dell’Inter (1.92) è di poco più alta di quella dell’ex tecnico (1.72).
La dirigenza di via Aldo Rossi si aspetta una decisa inversione di tendenza sul fronte dei risultati, ma anche un cambiamento di atteggiamento da parte di Conceição. Il suo comportamento davanti ai media, spesso nervoso e scontroso, ha sollevato più di un dubbio.
Non sono passate inosservate le tensioni durante la conferenza stampa di Rotterdam, un episodio che ha alimentato ulteriori voci riguardo la sua compatibilità con la pressione dell’ambiente milanista. Anche nello spogliatoio, la gestione del gruppo sembra non essere dei più semplici e i problemi di prima sembrano essere rimasti lì.
Milan, chi sarà il prossimo allenatore? Piacciono De Zerbi e Italiano
I tifosi e la dirigenza si chiedono se Conceição possa davvero essere l’uomo giusto per rilanciare il Milan nel lungo periodo, o se la stagione 2025/2026 debba essere affidata a un altro profilo. La proprietà, pur apprezzando le sue qualità, è ben consapevole che, per continuare, bisognerà innanzitutto vedere una svolta a livello di prestazioni sul campo.
E se il nome di Conceição è ancora in bilico, altre candidature si fanno strada, alimentando i rumors sul futuro tecnico del Milan, che vi avevamo già anticipato. Da De Zerbi, di cui si è parlato a più riprese, a Vincenzo Italiano, che sta facendo meraviglie con il Bologna, le opzioni sono molteplici. Italiano, in particolare, ha fatto vedere un calcio brillante e concreto, e potrebbe rappresentare una scelta azzeccata per un Milan che ha bisogno di dare una scossa e tornare a essere protagonista in Serie A.
Sullo sfondo, ci sono anche profili di grande esperienza come Roberto Mancini e Maurizio Sarri. Da tenere in naftalina anche il nome di Antonio Conte, grande sogno anche della scorsa estate ma attualmente legato al Napoli, salvo clamorosi ribaltoni. Tuttavia, ad oggi è più probabile che il Milan scelga un allenatore giovane, dinamico e con voglia di emergere, magari un allenatore che sta facendo bene altrove e che ha la giusta mentalità per l’ambiente rossonero.
Tutto dipenderà da come andrà il resto della stagione e, soprattutto, da come Conceição saprà reagire alle difficoltà e mettere in campo le giuste soluzioni. La pressione, come sempre, è altissima.