Chi sarà l’allenatore della Roma? Abbiamo raccolto indiscrezioni su 7 papabili

Chi sarà il prossimo allenatore della Roma? Indiscrezioni, sogni e primi contatti su alcuni nomi accostati più volte alla panchina giallorossa

La panchina della Roma e le teste di Gasperini Montella Allegri Ancelotti Farioli e Sarri
Chi sarà l’allenatore della Roma? Abbiamo raccolto indiscrezioni su 6 papabili (Foto: Ansa/LaPresse) – serieanews.com

A Roma, si sa, le voci corrono veloci. La situazione relativa alla panchina giallorossa è quella che è, e basta un’indiscrezione sussurrata che subito il futuro della panchina giallorossa diventa il tema più caldo in città.

Stavolta però le indiscrezioni hanno qualcosa di concreto. Il nome del prossimo allenatore della Roma non sarà scelto a caso, e già si sta lavorando sottotraccia per capire chi potrebbe raccogliere l’eredità di Claudio Ranieri, l’uomo che sta cercando di portare la nave in acque più tranquille prima di passare il testimone.

Non parliamo di fantamercato, ma di vere suggestioni e in alcuni casi di sondaggi già avviati. Ci sono sogni irraggiungibili e nomi più abbordabili, tecnici di esperienza e giovani rampanti. Insomma, la Roma sta cercando un’identità nuova, e tra i candidati c’è materiale per tutti i gusti.

Carlo Ancelotti: il sogno (im)possibile

Se chiedi a qualsiasi tifoso della Roma chi vorrebbe in panchina, nove su dieci risponderanno senza esitazioni: Carlo Ancelotti. Una leggenda, uno che ha vinto ovunque sia andato. Non è solo una questione di palmarès: Carletto ha lasciato un ricordo indelebile nei suoi anni da giocatore giallorosso, ed è per questo che il suo ritorno sarebbe la favola perfetta.

Carlo Ancelotti sorridente
Carlo Ancelotti: il sogno (im)possibile (AnsaFoto) – serieanews.com

Ma attenzione: parliamo di un sogno difficile da realizzare. Le indiscrezioni parlano di qualche sondaggio indiretto, ma per ora siamo più nella sfera dei desideri che in quella delle trattative concrete.

Gian Piero Gasperini: il pupillo di Ranieri

Se c’è un tecnico che Claudio Ranieri sponsorizzerebbe senza esitazioni, è Gian Piero Gasperini. Il suo calcio aggressivo e verticale lo renderebbe perfetto per una piazza ambiziosa come Roma. Peraltro sarebbe un allenatore da difesa a 3, la stessa che sta sperimentando spesso Ranieri in questo suo “temporary management” della Roma.

Gian Piero Gasperini allenatore dell'Atalanta
Gian Piero Gasperini: il pupillo di Ranieri (Foto: Ansa) – serieanews.com

Il problema? Convincere l’Atalanta a lasciare andare Gasperini non sarà facile. Ranieri però lo stima moltissimo e il suo nome rimane tra i preferiti, se non il preferito in assoluto, qualora decidesse di cambiare aria.

Massimiliano Allegri: più di una suggestione

L’altro grande nome è quello di Massimiliano Allegri. Dopo il divorzio dalla Juventus, Max è sul mercato e non disdegna un ritorno immediato. Ci sono stati contatti, sì, ma niente di ufficiale.

Massimiliano Allegri con una mano alzata
Massimiliano Allegri: più di una suggestione (AnsaFoto) – serieanews.com

Allegri sarebbe un profilo perfetto per una squadra che ha bisogno di equilibrio e pragmatismo, ma il suo arrivo dipende da tante variabili, fra le quali anche l’Inter che avrebbe preso informazioni su di lui per un eventuale dopo Inzaghi. L’impressione è che, se Ancelotti resta un sogno, Allegri potrebbe diventare qualcosa di più concreto.

Il giovane che piace a Ghisolfi: Francesco Farioli

In mezzo a nomi di grande esperienza spunta quello di Francesco Farioli, classe 1989, giovane allenatore emergente che ha già attirato l’attenzione di diverse squadre di Serie A dopo la sua esperienza alla guida dell’Ajax.

Francesco Farioli, allenatore dell'Ajax
Il giovane che piace a Ghisolfi: Francesco Farioli (AnsaFoto) – serieanews.com

La novità? Florent Ghisolfi, il direttore sportivo della Roma, ha avuto un contatto diretto con lui. Farioli rappresenta una scelta intrigante: moderno, innovativo, capace di far giocare bene le sue squadre. Certo, un profilo meno roboante rispetto agli altri nomi in lista, ma forse proprio per questo potrebbe sorprendere.

Montella: il ritorno dell’Aeroplanino?

Tra i nomi papabili c’è anche quello di Vincenzo Montella, ex attaccante giallorosso e attuale ct della Turchia, peraltro già passato per Trigoria anche in veste di tecnico, prima delle giovanili poi della prima squadra.

Vincenzo Montella, allenatore della Turchia
Montella: il ritorno dell’Aeroplanino? (AnsaFoto) – serieanews.com

Il suo nome è tornato prepotentemente di moda dopo che – secondo alcune indiscrezioni raccolte – è stato avvistato proprio nel centro sportivo della Roma. Solo una visita di cortesia? Forse sì, ma nella Capitale certi dettagli contano eccome. Montella conosce l’ambiente e potrebbe rappresentare una soluzione di continuità, anche se non tutti tra i tifosi sarebbero entusiasti di rivederlo in panchina.

Maurizio Sarri? No, grazie!

Infine, c’è chi ha accostato Maurizio Sarri alla Roma. Sarebbe un affare davvero clamoroso, visto che l’allenatore toscano è stato già tecnico della Lazio, seppur con una separazione abbastanza burrascosa. Ma un salto del Tevere di questo tipo sarebbe davvero pesante anche per uno con le spalle forti come lui.

Maurizio Sarri seduto in panchina quando allenava la Lazio
Maurizio Sarri? No, grazie! (AnsaFoto) – serieanews.com

La realtà, però, è ben diversa: stando a quanto ci risulta non ci sono stati contatti e, almeno per ora, la pista appare del tutto irrealistica. Sarri non fa parte della shortlist di Ranieri e Ghisolfi al momento, e chissà se ci sarà mai.

Roberto Mancini, un Sì che farebbe rumore

E arriviamo all’ultimo nome di questa carrellata, quello di Roberto Mancini. L’ex ct della Nazionale è stato accostato più volte alla Roma anche nel momento in cui fu esonerato De Rossi e più volte è stato vicino ad un Sì che avrebbe del clamoroso, anche e soprattutto ricordando il suo passato laziale. Anzi, secondo le nostre indiscrezioni, sia dopo De Rossi che dopo Juric l’ex 10 della Lazio è stato sondato, eccome. E sicuramente sarà sondato anche per il dopo Ranieri.

Roberto Mancini, ex ct della Nazionale, quando da calciatore fu acquistato dalla Lazio
Roberto Mancini, un Sì che farebbe rumore (AnsaFoto) – serieanews.com

Ma si sa, quando si diventa allenatori si resetta un po’ il pregresso da calciatore e quindi ormai Mancini alla Roma non sarebbe più un tabù così come non sarebbe un tabù lo stipendio faraonico che il ‘Mancio’ prendeva in Arabia. Quei tempi ormai sono passati e lui stesso sa che per lavorare in un contesto “normale” dovrà accontentarsi anche di un ingaggio normale. Ecco perché alla fine, fra tanti nomi, quello di Roberto Mancini resta uno dei più credibili.

Insomma, il quadro è chiaro: la Roma sta sondando il terreno e il casting per il nuovo allenatore è ufficialmente partito. La decisione potrebbe arrivare a giugno, ma non si escludono accelerazioni già nelle prossime settimane. Una cosa è certa: i tifosi aspettano con ansia. Sognano un grande nome, qualcuno capace di riportare il sorriso a una piazza che vive di passione e attese infinite.

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