Fiorentina, che guaio: emergenza totale, beffa atroce contro l’Inter

Fiorentina, è un vero disastro: che guaio per Palladino, la beffa contro l’Inter è tremenda

Raffaele Palladino dà indicazioni in panchina
Fiorentina, che guaio: emergenza totale, beffa atroce contro l’Inter – SerieAnews

Il 1 dicembre 2024, quando la Fiorentina affrontava l’Inter al Franchi, nessuno avrebbe mai immaginato che quella partita sarebbe stata interrotta dopo soli 16 minuti di gioco. Il motivo? Un malore improvviso che ha colpito Edoardo Bove, che è stato soccorso e trasportato in ospedale, lasciando tutti con il fiato sospeso.

Fortunatamente, il centrocampista della Fiorentina si è ripreso, ma la gara, per ragioni di sicurezza, è stata sospesa. Da allora, la questione è rimasta in sospeso, ma finalmente il 6 febbraio 2025 si torna in campo, per concludere quella che, per ora, è una partita incompiuta.

A meno di 48 ore dal derby, l’Inter si prepara a sfidare di nuovo i viola, in una gara che si preannuncia più tesa che mai, con una situazione già complessa da risolvere. Quella che si doveva rivelare una classica sfida di Serie A, si è trasformata in una sorta di ‘quasi-mistero’ del campionato.

Fiorentina-Inter, cosa prevede il regolamento

Il regolamento prevede infatti che la partita interrotta venga ripresa esattamente dal punto in cui si era fermata, con il risultato di 0-0 al 16° minuto e la rimessa laterale in favore della Fiorentina. Una condizione che potrebbe sembrare banale, ma che in realtà cambia totalmente la dinamica del match, visto che l’Inter è in un buon momento di forma e arriva a Firenze per giocarsi un pezzo di stagione.

Nel frattempo, la Fiorentina vive una vera e propria emergenza, vista la difficile situazione di rosa che si è venuta a creare a causa di infortuni e cessioni recenti. La squadra di Raffaele Palladino avrà a disposizione solo i calciatori tesserati prima dell’interruzione della partita, il che significa che i nuovi acquisti, come Pablo Marì, Nicolò Zaniolo, Michael Folorunsho e Nicolò Fagioli, non potranno essere impiegati in questa prosecuzione.

Un momento di Fiorentina-Inter dello scorso 1 dicembre
Fiorentina-Inter, cosa prevede il regolamento (Ansa Foto) – SerieAnews

In pratica, l’allenatore viola dovrà fare i conti con una formazione ridotta all’osso, facendo affidamento su chi c’era il 1 dicembre. Una beffa per una squadra che aveva cercato di rinforzarsi proprio in queste settimane. Se la Fiorentina dovrà fare i conti con l’assenza dei suoi nuovi rinforzi, i nerazzurri si trovano nella stessa situazione per quanto riguarda i giocatori che hanno cambiato maglia in gennaio.

Ad esempio, Nicola Zalewski, nuovo acquisto proveniente dalla Roma, non potrà essere schierato dal club milanese per questa sfida al Franchi. Di contro, i calciatori già tesserati al momento dell’interruzione saranno tutti in campo, con tanto di 5 cambi a disposizione per entrambe le squadre, una regola che aggiunge ulteriori complessità tattiche.

Ammonizioni e diffide: cosa accade ora

Non solo: in caso di ammonizioni durante questa prosecuzione, i giocatori diffidati rischiano di saltare la gara di ritorno del 10 febbraio a Milano. Un’ulteriore incognita, che renderà ancora più nervosa e tesa una partita che già di suo promette di essere una vera e propria battaglia.

Per quanto riguarda l’arbitraggio, la sfida del 6 febbraio vedrà Doveri come direttore di gara, con un team di assistenti tra cui Costanzo e M. Rossi, mentre il VAR sarà affidato a Mazzoleni. Un quadro tecnico che, sebbene non fortemente contestato, dovrà cercare di bilanciare l’emozione della partita con l’applicazione rigorosa del regolamento.

In definitiva, questa sfida non è solo una questione di punti in classifica. Fiorentina e Inter si troveranno a confrontarsi con una partita sospesa, in un’atmosfera surreale che farà da preludio al ritorno di lunedì 10 febbraio a Milano.

La domanda è: come si prepareranno entrambe le squadre a una gara che, a causa della sua interruzione, avrà ancora tutto da dimostrare? Se l’Inter, in forte crescita, parte con i favori del pronostico, la Fiorentina ha tutte le intenzioni di sfruttare la “riprova” come occasione per far valere la propria forza, nonostante tutte le difficoltà. Sarà una partita che non dimenticheremo facilmente

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