Simone Inzaghi furibondo dopo il derby: ecco cosa ci è arrivato e l’attuale stato d’animo dell’allenatore
Il derby di Milano è sempre una battaglia, ma questa volta l’Inter se l’è vista sfuggire di mano più volte. Dopo il gol di Reijnders, la squadra di Inzaghi ha collezionato occasioni, pali, gol annullati (giustamente) e persino qualche episodio dubbio che ha fatto storcere il naso ai nerazzurri.
Alla fine, ci ha pensato De Vrij, su assist di Zalewski, a salvare almeno un punto. Ma il clima a fine partita non era affatto sereno. Anzi, dalla Pinetina ci filtra che l’allenatore sia molto più arrabbiato di quanto lasci trasparire pubblicamente.
Chi lo conosce sa che Inzaghi non è uno che ama le polemiche plateali. Nel post partita ha dato qualche stilettata pur mantenendo un tono controllato, ma il suo sguardo diceva tutto.
Stando a quanto ci risulta, negli spogliatoi il tecnico ha espresso tutta la sua frustrazione per l’arbitraggio e per il trattamento che l’Inter sta ricevendo in questo periodo. Si sente poco tutelato e si aspetta una presa di posizione più netta da parte della società. Il timore di Inzaghi è che, in una stagione così equilibrata, episodi del genere possano fare la differenza nella corsa Scudetto.
Simone Inzaghi e le voci sul futuro: l’estero è sempre più una possibilità
Da tempo circolano voci sul futuro di Inzaghi, e il suo malumore potrebbe alimentarle ancora di più. Il tecnico piacentino, che ha già dimostrato di poter competere ai massimi livelli europei, sta riflettendo seriamente su una possibile esperienza in Premier League.
Alcuni club inglesi lo seguono da vicino, pronti a tentare l’affondo in estate. Se l’Inter dovesse fare un’altra cavalcata importante in Champions League, le pretendenti potrebbero diventare ancora più blasonate. Nel frattempo in casa Inter rimbalza una voce che avrebbe davvero del clamoroso: quella del possibile interesse per Massimiliano Allegri che sarebbe già stato sondato dalla dirigenza nerazzurra.
La rosa attuale dell’Inter non aveva bisogno di grandi innesti, ma il mercato di gennaio ha lasciato qualche dubbio. L’Inter ha scelto di non intervenire pesantemente, nonostante qualche necessità soprattutto in difesa.
L’unica operazione di rilievo è stato lo scambio Buchanan-Zalewski, che per ora sembra dare ragione alla dirigenza. Il giovane italo-polacco ha subito fatto la differenza con un assist decisivo nel derby e potrebbe diventare un’arma preziosa per questa fase cruciale della stagione.
Ora per l’Inter inizia il periodo più delicato dell’anno. La squadra deve mantenere la vetta in campionato e, allo stesso tempo, continuare il suo percorso in Europa. Inzaghi sa che non si può sbagliare nulla e che servirà la massima concentrazione. La sensazione è che, più che mai, il finale di stagione deciderà anche il suo futuro.