Carlo Ancelotti e il futuro di Vinicius: una risposta che fa riflettere sulle voci che si stanno moltiplicando in merito al futuro dell’attaccante brasiliano
Immaginatevi una valigia piena di banconote, tante da non riuscire a chiuderla. Ora moltiplicate quella cifra fino ad arrivare a 300 milioni di euro. Sì, avete capito bene: questa è l’offerta monstre arrivata dall’Arabia Saudita per Vinicius Junior, il gioiello più brillante della gioielleria calcistica più importante al mondo: il Real Madrid.
Che il calcio saudita sia sempre più presente nelle grandi trattative di mercato non è una novità. Dopo aver portato in Medio Oriente stelle come Ronaldo, Benzema e Neymar, ora sembra che il loro mirino sia puntato sul giovane talento brasiliano.
Con i suoi 24 anni e un potenziale ancora in crescita, col Pallone d’Oro sfiorato quest’anno (fra mille polemiche) Vinicius è uno di quei giocatori che qualsiasi club vorrebbe in squadra. L’offerta per lui, 300 milioni di euro, non è solo una cifra astronomica ma anche un chiaro messaggio: l’Arabia Saudita non si accontenta di comprimari, punta ai protagonisti.
Non è nemmeno la prima volta che i sauditi tentano di sedurre Vinicius. Già nel 2024, l’Al-Ahli aveva avanzato un’offerta senza precedenti: un contratto quinquennale dal valore complessivo di 1 miliardo di euro, tra stipendio, bonus e premi, oltre al ruolo di ambasciatore per la candidatura saudita al Mondiale 2034.
Una proposta capace di far tremare i polsi, ma che il brasiliano e il Real Madrid avevano declinato senza esitazioni, scegliendo di concentrarsi sugli obiettivi sportivi.
La risposta di Ancelotti alle voci su Vinicius in Arabia
Eppure, di fronte a una somma capace di far girare la testa a chiunque, Carlo Ancelotti risponde con una calma disarmante: “Vinicius è felice qui e vuole fare la storia”.
Le dichiarazioni del tecnico italiano, pronunciate con la serenità di chi ha vissuto ogni tipo di pressione calcistica, lasciano intravedere una verità che va oltre i numeri. “Se può essere tentato da un’offerta così ricca, dovreste chiederlo a lui”, ha aggiunto. Una frase diretta, quasi disarmante nella sua semplicità, che lascia aperta la porta a mille interpretazioni.
Tuttavia, le speculazioni non si sono fermate. Nelle ultime settimane sono emerse nuove indiscrezioni su un possibile interesse saudita nei confronti del talento brasiliano e secondo alcune fonti Vinicius sarebbe stato persino aperto a valutare un contratto quinquennale da 200 milioni di euro a stagione, oltre a bonus e accordi per diventare ambasciatore del Mondiale 2034.
Un trasferimento del genere non sposterebbe solo un giocatore: riscriverebbe le regole del calcio mondiale. Mentre stelle come Cristiano Ronaldo, Neymar e Benzema hanno scelto di trasferirsi in Arabia Saudita in una fase avanzata della loro carriera, nel caso di Vinicius si tratterebbe del calciatore più forte al mondo che decide di lasciare il calcio europeo prima ancora di compiere 25 anni.
Ma cosa pensa davvero Vinicius, che sull’argomento non si è mai esposto pubblicamente? Le parole di Ancelotti ci lasciano solo intuire. “Io posso dire quello che vedo: un giocatore felice, che sta facendo la storia e che vuole continuare a farla”.
Restiamo fiduciosi che Ancelotti abbia ragione e che Vinicius non penserà mai, neppure per scherzo, a prendere una decisione simile, almeno prima dei 30 anni. Sarebbe una scelta totalmente in controtendenza, votata esclusivamente a una quantità di denaro che è impossibile spendere in una vita sola. In una sola parola: incomprensibile.