Giacomo Raspadori non è titolare al Napoli, ha una difficile collocazione tattica per Conte e si guarda intorno: potrebbe diventare un pezzo pregiato di questo mercato
Giacomo Raspadori è uno dei grandi punti interrogativi di questo particolare momento del calcio italiano. Colonna della Nazionale, calciatore importante anche per il Napoli dove ha vinto uno scudetto da co-titolare, con il gol iconico allo Stadium di Torino che spianò definitivamente la strada ai ragazzi di Spalletti, in questo momento per De Laurentiis rappresenta un po’ un rebus.
Da quando è arrivato Antonio Conte, infatti, la sua collocazione tecnica e tattica nella rosa azzurra sta diventando sempre più incerta. Il tecnico salentino, pur lodando spesso le sue qualità, fatica a trovarne un ruolo preciso all’interno del suo sistema di gioco.
Raspadori ha dimostrato di poter essere un’arma in più in determinati frangenti, come contro il Venezia, ma la sensazione che si respira in città è che, con l’arrivo di nuovi acquisti nei prossimi mesi, lo spazio per lui si ridurrà ulteriormente.
Una delle chiavi di questa situazione è che Conte lo vede ormai più come centrocampista che come attaccante, un’idea che ha spinto il ragazzo lontano dal suo habitat naturale. In un Napoli che punta a rafforzarsi ulteriormente, l’idea di un prestito a una squadra di medio-bassa classifica, magari per permettergli di accumulare minuti, potrebbe non essere così assurda. Ma un “Raspa” in questa condizione incerta rappresenta un bocconcino troppo goloso per le nostre big, che infatti ci stanno facendo tutte un pensierino.
Dove va Raspadori? Dalla Roma all’Atalanta, le squadre che potrebbero prenderlo
Ma che si tratti di gennaio o della prossima estate, la cessione di Raspadori appare ormai solo questione di tempo. Il suo valore di mercato si aggira attorno ai 25-30 milioni di euro e diversi club sono pronti a fare un’offerta. Ecco chi potrebbero essere le destinazioni più concrete per il talentuoso attaccante.
1. Roma: il dopo Dybala
La Roma sta cercando da tempo un sostituto per Paulo Dybala, la cui stagione è stata travagliata dagli infortuni. Raspadori potrebbe rappresentare una soluzione ideale, sia come uomo da alternare con l’argentino, sia come punto di riferimento offensivo.
L’idea di uno scambio con Lorenzo Pellegrini, che piace a Conte da tempo non è esclusa, considerando che il centrocampista giallorosso ha visto il suo impiego diminuire, pur restando un profilo di qualità per il Napoli.
2. Atalanta: Gasperini stravede per lui
Gian Piero Gasperini è un grande estimatore di Raspadori. L’Atalanta, sempre alla ricerca di nuovi talenti da inserire nel proprio progetto, potrebbe essere la destinazione ideale per il giocatore. Qui, Raspadori troverebbe un ambiente favorevole per esprimersi al meglio, in un contesto che gli permetterebbe di crescere senza la pressione di dover essere subito titolare.
3. Inter: l’alternativa a Lautaro e Thuram
L’Inter di Simone Inzaghi potrebbe essere un’altra pista da considerare per il giovane talento. Raspadori rappresenterebbe un’alternativa perfetta per Lautaro e Thuram, soprattutto in vista di un possibile futuro dove i due titolari nerazzurri potrebbero non essere più disponibili. In più, l’Inter potrebbe decidere di inserirlo in uno scambio con Davide Frattesi, altro nome caldo del mercato interista.
4. Milan: attaccante “light” per Conceiçao
Il Milan, alla ricerca di un attaccante che si adatti al suo stile di gioco più dinamico e veloce, potrebbe puntare su Raspadori come soluzione “light” per l’attacco. Con il desiderio di svecchiare e arricchire il reparto offensivo, l’attaccante azzurro potrebbe rivelarsi un colpo di mercato interessante, capace di offrire soluzioni anche come falso nove.
5. Juventus: l’idea di Thiago Motta
Anche la Juventus ha messo gli occhi su Raspadori. Thiago Motta, allenatore bianconero, apprezza molto le qualità tecniche del giocatore, che potrebbe completare l’attacco insieme a un altro nome di peso come Randal Kolo Muani, soprattutto se dovesse concretizzarsi la cessione di Dusan Vlahovic.
Un acquisto di questo tipo sarebbe perfetto per offrire più alternative in attacco e arricchire il gioco offensivo.
6. Marsiglia: il ritorno del mentore De Zerbi
Infine, non possiamo dimenticare l’ipotesi internazionale. L’Olympique Marsiglia, allenato da Roberto De Zerbi, potrebbe essere una destinazione interessante per Raspadori. De Zerbi è stato uno dei primi a credere nel potenziale dell’attaccante, avendolo visto crescere nel Sassuolo. Un ritorno sotto la sua guida potrebbe fare bene al ragazzo, che ritroverebbe un mentore che ne conosce a fondo le qualità e che lo accoglierebbe a braccia aperte.