Giovanni Sartori è finito nel mirino della Roma: c’è un dettaglio che abbiamo appreso che potrebbe spostare la trattativa
Quando si parla di un club storico come la Roma, ogni mossa sul mercato non è mai una questione di semplice formalità. Anzi, le trattative più delicate, quelle che potrebbero determinare il futuro prossimo della squadra, sono sempre accompagnate da un’attenzione maniacale ai dettagli. In questi giorni, sotto i riflettori, c’è un nome che ha il potenziale di fare un enorme salto di qualità per la gestione della Roma: Giovanni Sartori.
Sartori, attualmente direttore sportivo del Bologna, ha alle spalle anni di esperienza da protagonista assoluto nel calcio italiano, prima con l’Atalanta e ora con i rossoblu. Il suo contratto con il club emiliano scadrà a giugno 2025, e le voci su una sua possibile partenza cominciano a farsi sempre più insistenti.
Il Bologna, tuttavia, non si dà per vinto. L’AD Fenucci, infatti, ha dichiarato pubblicamente che stanno trattando il rinnovo con Sartori, lasciando intendere che la posizione del direttore sportivo potrebbe non essere così precaria come qualcuno potrebbe pensare.
Nonostante le certezze espresse dal club, però, la situazione è ben più fluida di quanto appaia. In questi giorni si susseguono i contatti tra le parti, e il club rossoblù sta cercando di mettere sul piatto argomenti convincenti per evitare che uno dei pezzi più pregiati della sua dirigenza possa davvero partire.
Ma c’è un piccolo, importante dettaglio che potrebbe finalmente sbloccare una trattativa che, per quanto stia già prendendo piede, non è ancora ufficialmente conclusa.
Sartori verso la Roma: la sua volontà può fare la differenza
Secondo le nostre indiscrezioni, l’ipotesi di un addio al Bologna sta prendendo forma. Ranieri, allenatore ad interim della Roma, ha già avuto dei colloqui con Sartori e, come appreso dalla nostra redazione, sembra averlo convinto sulla bontà del progetto giallorosso. Se per la panchina il nome più caldo sembra essere Carlo Ancelotti, che col Real Madrid ormai ha vinto tutto, resta da capire se andrà via Ghisolfi e chi prenderà il suo posto.
La Roma sta costruendo un futuro che non può permettersi di essere costruito sulla sabbia, e con una guida solida in dirigenza, Sartori sarebbe l’uomo giusto per far crescere una squadra che sta attraversando una fase di rinnovamento. La trattativa è in ballo e probabilmente sarà proprio la volontà del dirigente a fare la differenza.
Ma cosa potrebbe fare la Roma per accelerare il processo? Innanzitutto, il club giallorosso non è nuovo a colpi di scena, e il fascino di un progetto che ha ambizioni alte è un elemento che potrebbe pesare non poco nella decisione di Sartori. La Roma, infatti, non è solo una grande squadra dal punto di vista tecnico, ma ha anche la visibilità internazionale che poche realtà in Italia possono vantare. Questo, insieme alla serenità che l’allenatore che sta cercando Ranieri potrebbe garantire nell’affrontare una stagione di transizione, sembra essere un’offerta difficile da rifiutare.
La vera domanda, ora, è: riuscirà il Bologna a blindare il suo direttore sportivo o sarà la Roma a fare l’affare? Il dettaglio che potrebbe realmente fare la differenza, e che potrebbe sbloccare definitivamente il tutto, è proprio la determinazione di Sartori di mettersi alla prova con una nuova sfida. Il suo profilo non si discute: è un uomo che ha sempre dimostrato grande competenza nel costruire squadre competitive. La Roma, se riuscirà a portarlo a Trigoria, farà un passo decisivo verso la costruzione di un progetto solido e ambizioso.