Juve, missione difesa: tre movimenti e un grande rimpianto

La Juventus per il mercato di riparazione ha una sola priorità su tutte le altre: rinforzare il reparto arretrato. Il piano di Cristiano Giuntoli

La Juventus ha le idee chiare: la difesa va rinforzata, e in fretta. Gli infortuni di Bremer e Cabal, che resteranno fuori fino a fine stagione, hanno costretto Cristiano Giuntoli a intervenire sul mercato. Non si tratta di una semplice sostituzione: i bianconeri vogliono trovare soluzioni che garantiscano stabilità oggi e valore per il futuro.

Cristiano Giuntoli
Cristiano Giuntoli fra rimpianti, acquisti e cessioni (LaPresse) – serieanews.com

Tra i nomi in ballo ci sono Hancko del Feyenoord e Antonio Silva del Benfica. Ma anche in entrata c’è il rischio di un addio eccellente, mentre sullo sfondo si affaccia il rimpianto per un talento ceduto solo pochi mesi fa.

L’obiettivo principale resta David Hancko. Il centrale del Feyenoord è un difensore completo: fisico, abile nell’impostazione e con un’esperienza europea che lo rende un profilo pronto per la Serie A. Il problema? Gli olandesi non vogliono privarsene a metà stagione, a meno di offerte davvero irrinunciabili. Una trattativa complessa, che la Juventus sta cercando di portare avanti senza perdere di vista il budget.

Più percorribile è la strada che porta ad Antonio Silva, giovane talento del Benfica. L’agente del giocatore ha recentemente dichiarato: “Gli piace la Juve e lui piace a loro”. Un indizio importante, che apre la porta a un affare decisamente più fattibile rispetto ad Hancko. Silva, classe 2003, rappresenta un investimento non solo per il presente ma anche per il futuro. La Juventus sa che assicurarsi un talento di questo calibro potrebbe risolvere i problemi difensivi per molti anni. A patto di riuscire a tenerselo a lungo…

Se le entrate dipendono in parte dalle disponibilità economiche e della rosa, la Juventus potrebbe anche liberare spazio con nome di peso: Danilo. Il brasiliano piace molto al Napoli di Antonio Conte, che da un paio di mesi lo corteggia apertamente. La sua esperienza e la sua versatilità lo rendono un profilo ideale per il tecnico salentino, e la Juventus potrebbe valutare la cessione per liberare lo spazio all’arrivo di entrambi i nuovi difensori. Due entrano, uno esce: tre movimenti per sistemare la difesa di Thiago Motta.

Il rimpianto Huijsen: per 18 milioni… oggi lo vuole mezza Europa

Se da un lato ci si prepara a nuovi innesti, dall’altro resta forte il rammarico per aver perso uno dei talenti più promettenti del settore giovanile bianconero: Dean Huijsen. Ceduto questa estate al Bournemouth per 18 milioni di euro (bonus compresi), il difensore classe 2005 si sta già imponendo in Premier League. La Juventus lo ha sacrificato per esigenze di bilancio, ma le sue recenti prestazioni fanno pensare che il club possa aver commesso un errore.

Huijsen non ha mai nascosto il suo dispiacere per l’addio: “Non sarei mai voluto andare via, ma mi hanno detto che avevano bisogno di fare cassa”, ha dichiarato in una recente intervista. Oggi il giovane centrale è una delle colonne del Bournemouth, squadra rivelazione del campionato inglese, e ha attirato le attenzioni di club come il Real Madrid, il Manchester United e l’Arsenal.

Dopo essere stato ingaggiato dalla Juventus nel 2021, Huijsen ha rapidamente scalato le gerarchie delle giovanili, arrivando anche nel giro della nazionale spagnola Under 21, essendo naturalizzato spagnolo sebbene sia olandese di nascita. Oggi, a soli 19 anni, rappresenta uno dei prospetti più interessanti del calcio europeo, e il suo valore di mercato è destinato a crescere.

La Juventus si trova di fronte a un bivio: puntare tutto su giovani talenti come Antonio Silva o Hancko per costruire una difesa a lungo termine, sacrificando un (ex?) leader come Danilo per finanziare queste operazioni. Nel frattempo, l’ombra di Dean Huijsen resta come un promemoria di quanto sia importante gestire al meglio i giovani talenti.

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