Due “bugie” dette ieri da Giuntoli: un paio di cose non tornano

Cristiano Giuntoli parla di mercato e lancia segnali chiari, ma alcune dichiarazioni lasciano qualche dubbio. Più che “bugie” un po’ di sana furbizia!

Sia chiaro subito! Parliamo di “bugie” in senso lato, naturalmente, ma nelle dichiarazioni pre-partita a DAZN Cristiano Giuntoli ha usato a nostro avviso un po’ di sana furbizia e fatto un po’ di pretattica parlando del mercato di gennaio della Juventus.

Cristiano Giuntoli
Alcune parole di Giuntoli non ci tornano del tutto… (AnsaFoto) – serieanews.com

Dichiarare che “l’obiettivo è trattenere tutti e fare qualcosa in difesa” sembra un messaggio chiaro, e non è un mistero che la Juve a gennaio farà (almeno) un difensore, ma le dinamiche del mercato sono complesse, e alcune situazioni sembrano già in bilico. Analizziamo i due aspetti più controversi delle parole del direttore tecnico.

In primo luogo le parole (doverose) di supporto a Douglas Luiz, sottolineando che il brasiliano ha attraversato un momento di difficoltà ma ha comunque mostrato buone qualità: “Ha fatto delle partite da titolare, non così male come viene dipinto. Ha grandi qualità, noi lo aspettiamo”.

Suona tutto molto rassicurante, ma a guardar bene, questa affermazione sembra più una tutela diplomatica che una reale conferma del futuro del giocatore. Douglas Luiz, arrivato alla Juventus per una cifra importante, non ha mai realmente convinto né la tifoseria né lo staff tecnico. È evidente che non sia riuscito a ritagliarsi un ruolo di rilievo nel centrocampo bianconero, e il suo impatto sul campo è stato ben al di sotto delle aspettative.

La realtà è che, sebbene “lo aspettino”, la Juve non direbbe certo di no a un’occasione di cessione. Il problema? Trovare un club disposto a investire una cifra vicina a quella – enorme – spesa per acquistarlo. Per questo motivo, è difficile pensare che un trasferimento possa avvenire già a gennaio, ma l’impressione è che il giocatore sia più che altro un peso da gestire fino alla prossima estate.

La situazione di Milik e l’attaccante per la Juve a gennaio

L’altro passaggio interessante dell’intervista riguarda Arkadiusz Milik. Giuntoli ha dichiarato: “Arek sta tornando, l’augurio è di riaverlo entro i prossimi 15-20 giorni”. Un messaggio positivo, che punta a rassicurare sulla situazione fisica del polacco.

Tuttavia, il quadro reale è più complesso. Milik è un giocatore che, per caratteristiche, sarebbe un ottimo vice-Vlahovic, ma i suoi continui problemi fisici rappresentano un’enorme incognita. La Juventus sa che non può più fare completo affidamento su di lui, e questo apre le porte a un ragionamento diverso.

Arkadiusz Milik
Arkadiusz Milik quest’anno non ha ancora indossato la maglia della Juve (AnsaFoto) – serieanews.com

Se si presentasse una buona occasione di mercato per acquistare un nuovo attaccante a gennaio, è probabile che i bianconeri non la lascerebbero sfuggire. Giuntoli, infatti, ha glissato sulla possibilità di prendere un attaccante, definendo Joshua Zirkzee “un giocatore molto bravo, ma che gioca in un altro club”. Questa frase, apparentemente di circostanza, potrebbe nascondere l’intenzione di sondare il mercato alla ricerca di un’alternativa, che andrebbe inevitabilmente a ridimensionare il ruolo di Milik.

Al netto delle parole di Giuntoli, il mercato invernale della Juventus potrebbe riservare sorprese. È quasi certo che arriverà un difensore, ma non è da escludere che i bianconeri possano muoversi anche per un vice-Vlahovic, soprattutto se le condizioni di Milik non daranno garanzie. Magari non proprio Zirkzee che difficilmente si muoverà a gennaio ma possibilmente un calciatore funzionale alle richieste di Thiago Motta.

Quanto a Douglas Luiz, nonostante le dichiarazioni concilianti, è difficile immaginare un suo futuro a lungo termine a Torino. Più che un rilancio, sembra destinato a essere un tassello sacrificabile non appena si presenterà un’occasione per liberarsene.

Il mercato di gennaio non è lontano, e la Juventus dovrà fare scelte strategiche per restare competitiva in campionato e nelle altre competizioni. La rosa ha bisogno di qualche ritocco, e non è detto che “trattenere tutti” sia davvero l’obiettivo principale. Riuscirà Giuntoli a trasformare queste “bugie bianche” in mosse vincenti? La risposta arriverà presto, ma una cosa è certa: l’impressione è che le sue parole abbiano già lasciato spazio a qualche dubbio.

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