Kvicha Kvaratskhelia è sempre più vicino all’addio al Napoli. Ora c’è anche il prezzo che occorrerebbe alle big straniere per accaparrarselo
C’è un’aria di cambiamento in casa Napoli, e questa volta riguarda uno dei suoi gioielli più luminosi: Khvicha Kvaratskhelia. In realtà il rinnovo del suo contratto sembra ormai cosa fatta, ma paradossalmente è proprio questa situazione che lo avvicina sempre più all’addio. Non sarebbe la prima volta, non sarà neanche l’ultima.
Secondo le ultime indiscrezioni, riportate da Carlo Landoni su Sportmediaset, il Napoli ha deciso finalmente di rinnovare “l’indecente” contratto di Kvicha Kvaratskhelia, offrendogli un ingaggio da sei milioni di euro l’anno bonus compresi, ma facilmente raggiungibili. Una cifra importante, soprattutto considerando i parametri di sostenibilità del club, che raramente si è spinto così in alto per trattenere un giocatore. Ma la vera novità non è questa.
Il nodo cruciale della trattativa è stata la clausola rescissoria, fissata a 80 milioni di euro. Una cifra che rappresenta un compromesso tra la richiesta del Napoli, che inizialmente puntava ai 100 milioni, e quella dell’entourage del giocatore, che spingeva per una clausola decisamente più bassa, intorno ai 60 milioni.
Fissare una clausola a 80 milioni per un talento come Kvara equivale, in pratica, a mettergli un cartellino col prezzo. E non si tratta di un prezzo proibitivo: le big europee, con il loro potere economico, vedono questa cifra come un affare, un’opportunità da non lasciarsi sfuggire. E del resto nelle scorse settimane lo stesso Antonio Conte ha già fatto capire che non ci sono molte speranze di trattenerlo a lungo.
Chi compra Kvaratskhelia? Il Manchester United è in pole
Tra le squadre che stanno monitorando con maggiore attenzione la situazione c’è il Manchester United. I Red Devils sembrano già pronti a fare sul serio, con un’offerta di 9 milioni di euro all’anno per il giocatore. Un salto di qualità in termini economici che potrebbe essere decisivo, soprattutto considerando che il progetto dello United punta a tornare tra i giganti d’Europa.
Ma non sono soli. Anche il Paris Saint-Germain ha mostrato un interesse concreto per Kvaratskhelia. Già la scorsa estate, i parigini avevano provato a strappare sia Kvara che Osimhen con un’offerta monstre di 200 milioni di euro complessivi, rifiutata però dal Napoli. Nonostante ciò, il PSG resta alla finestra, pronto a sfruttare eventuali margini di manovra.
E poi c’è il Barcellona, che nonostante le difficoltà economiche, è sempre in cerca di giocatori in grado di riportare la squadra ai fasti di un tempo. Tuttavia, i blaugrana potrebbero non avere la disponibilità finanziaria per competere con le altre big.
Sul fondo, ma sempre presente, c’è il Real Madrid. Il club spagnolo, si sa, ha un’attrazione speciale per i grandi talenti, e Kvaratskhelia non fa eccezione. Ma, al momento, i blancos sembrano concentrati su altre priorità e non hanno una reale necessità di intervenire nel reparto offensivo. Tuttavia, è risaputo che il Real è la squadra del cuore di Kvara fin da bambino, e questo potrebbe giocare un ruolo nel momento in cui dovesse presentarsi l’occasione.
Il Napoli, da Lavezzi ad oggi: la strategia della clausola
Fissare una clausola rescissoria è una scelta strategica che il Napoli ha già attuato tante volte, da Lavezzi a Cavani passando per il discusso addio di Gonzalo Higuain. Da un lato, consente al club di mantenere il controllo sulla cessione del giocatore, evitando trattative estenuanti e garantendo una cifra considerevole in caso di addio. Dall’altro, però, rende il giocatore più accessibile sul mercato, soprattutto quando si tratta di un profilo come quello di Kvara, giovane, talentuoso e già capace di brillare su palcoscenici internazionali.
Il Napoli ha fatto una scelta chiara: trattenere Kvaratskhelia per ora, ma senza impedire un futuro trasferimento. Un equilibrio delicato, che potrebbe portare benefici economici al club ma anche il rischio di perdere un pezzo fondamentale della squadra. Con un rinnovo ormai definito e una clausola rescissoria fissata, la sensazione è che il futuro di Kvaratskhelia sia già tracciato. Ora tocca alle big decidere se fare la loro mossa.