Altro che Haaland, Vlahovic ha la statistica migliore del norvegese: che sfida in Juventus-Manchester City
Stasera, Juventus e Manchester City si sfideranno in una partita che, al di là dell’importanza per la qualificazione, rappresenta anche un confronto tra due dei giovani attaccanti più promettenti del calcio mondiale: Dusan Vlahovic e Erling Haaland. Due bomber classe 2000, due storie diverse, ma entrambi protagonisti.
Il tema del confronto tra i due, però, è già stato dibattuto a lungo, con i numeri che spesso fanno emergere divergenze piuttosto nette, ma anche sorprese. Ma come se la cavano i due “giganti” davanti alla porta? Cerchiamo di scoprire qualcosa in più confrontando le loro statistiche fin qui.
Le statistiche personali di Vlahovic e Haaland
Se guardiamo le cifre stagionali, Haaland si trova decisamente avanti rispetto al serbo in termini di produttività. Il norvegese ha segnato ben 13 gol in 15 partite di Premier League, con una media gol che sfiora il 90%. A questi, vanno aggiunti i suoi 5 gol in 5 partite di Champions League, che confermano il suo status di cecchino infallibile anche in campo internazionale. La sua media è impressionante: un gol ogni 90 minuti.
D’altro canto, Dusan Vlahovic ha realizzato 6 gol in 13 partite di Serie A e 3 gol in 4 partite di Champions League. Nonostante un inizio non esaltante in campionato, il serbo ha mostrato segnali di crescita, specialmente in Europa, dove ha fatto vedere il suo caratteristico istinto da bomber. La sua media non è allo stesso livello di Haaland, ma va detto che la Juventus, rispetto al Manchester City, ha un tipo di gioco diverso, più tattico e meno focalizzato sulle transizioni rapide che favoriscono l’attaccante norvegese.
Il confronto: statistiche simili, ma con una differenza decisiva
Quando si mettono a confronto i numeri di Vlahovic e Haaland, sorprendentemente le statistiche generali non sono così distanti. I due attaccanti hanno la stessa percentuale di duelli vinti, la stessa percentuale di passaggi riusciti, e persino il stesso numero di recuperi. Anzi, Vlahovic è leggermente superiore rispetto ad Haaland nei duelli aerei vinti, un aspetto che dimostra la sua versatilità. Inoltre, per quanto riguarda contrasti e falli subiti, i due sono praticamente alla pari, il che sottolinea la loro presenza fisica e la capacità di tenere la palla e difendere la posizione.
La vera differenza tra i due, però, sta nel dato che potrebbe decidere il confronto: la precisione nel tiro. Mentre Haaland ha una percentuale impressionante di tiri in porta del 65,5%, Vlahovic si ferma al 47,4%. Questo significa che il norvegese ha una conversione in gol molto più alta, anche se va notato che Haaland ha rallentato la sua corsa nelle ultime settimane (solo 3 gol in 10 partite di Premier League da ottobre). Tuttavia, la sua abilità di finalizzare le occasioni è, senza dubbio, uno degli aspetti che lo rendono un attaccante quasi infallibile, mentre Vlahovic deve ancora affinare quel particolare aspetto del suo gioco.
Un duello che fa sognare
Mentre la differenza nei numeri potrebbe sembrare evidente, è interessante notare che, seppur con caratteristiche diverse, entrambi i giocatori sono chiamati a rispondere stasera a un grande palcoscenico europeo. Vlahovic, con la sua forza fisica e la capacità di essere un pericolo in ogni tipo di situazione offensiva, potrebbe rivelarsi determinante per la Juventus, mentre Haaland, con il suo fiuto del gol e la velocità, rimane l’incubo di ogni difesa.
C’è un dato che accomuna entrambi: sono attaccanti moderni, capaci di adattarsi a diverse situazioni e con un’incredibile abilità nel fare la differenza nei momenti cruciali. Quale dei due avrà la meglio in questa sfida tra Juventus e Manchester City? È una domanda che troverà una risposta sul campo, ma sicuramente, il confronto tra Vlahovic e Haaland continuerà a tenere banco nel calcio mondiale.