Mats Hummels non sta vivendo certo un periodo di carriera facile da quando è arrivato a Roma. E le sue ultime parole, decisamente senza filtri, sono destinate a far discutere
Momenti difficili e critiche pungenti, Mats Hummels non sta attraversando un periodo facile, ma non ha perso il suo spirito combattivo. Il difensore tedesco della Roma si è ritrovato al centro dell’attenzione, non solo per la sua prestazione amara al debutto con i giallorossi, macchiata da un autogol pochi minuti dopo essere entrato in campo nella disfatta contro la Fiorentina, ma anche per un intervento deciso che ha fatto discutere. Tra panchine e scivoloni, Hummels non si è mai nascosto, e ora ha puntato il dito contro chi, secondo lui, sta mancando di rispetto al calcio.
Ma chi pensa che Hummels si stia facendo abbattere dai suoi problemi a Roma si sbaglia. Il difensore ha affrontato con una buona dose di autoironia anche l’amaro esordio contro la Fiorentina, dove un autogol dopo pochi minuti ha reso il debutto una vera e propria disfatta. “È una sorta di ciliegina sulla torta di cose che non sono andate bene. Le cose possono solo migliorare,” ha detto. “Mi sono detto: qual è il modo migliore per iniziare la carriera in un club così importante? Un autogol dopo quattro minuti quando si è già sul 4-1 è davvero brutto. È di nuovo così ironico che posso solo prenderla con umorismo.”
Ma a far discutere stavolta saranno le sue parole, senza filtri e decisamente molto dirette. E no, non stiamo parlando di questioni legate alla Roma o ai suoi problemi in campo, ma di una polemica ben più ampia. Parliamo del Real Madrid e della loro decisione di disertare la cerimonia del Pallone d’Oro. Una scelta che non è andata giù a Hummels, presente a Parigi per la premiazione che ha visto trionfare Rodri. E il difensore tedesco non si è trattenuto dal dire la sua, con parole che lasciano poco spazio all’interpretazione.
Hummels contro il Real Madrid: “Atteggiamento trumpiano”
“Usare le parole ‘mancanza di rispetto’ quando non si sono vinte le elezioni ha un sapore un po’ trumpiano, e purtroppo è irrispettoso nei confronti degli altri. Questa è la cosa negativa,” ha dichiarato Hummels, riferendosi all’atteggiamento del Real Madrid, che ha deciso di non partecipare alla serata di gala per protesta. Un gesto che il difensore tedesco ha definito inappropriato, soprattutto in un contesto che dovrebbe celebrare i migliori del mondo, senza polemiche di contorno.
Hummels non si è fermato qui. Nel suo podcast, riportato da ‘Der Spiegel’, ha voluto esprimere la sua opinione con il solito tono ironico che lo caratterizza: “L’ultimo posto al Pallone d’Oro è il miglior ultimo posto del mondo,” ha scherzato, riferendosi alla sua 29ª posizione condivisa con il compagno di squadra Artem Dovbyk.
Ma sotto la battuta si nasconde una critica più profonda. “Non c’è dubbio che qualcuno del Real se lo meriti,” ha aggiunto, “ma ci sono altri giocatori straordinari che sono così bravi. È un peccato non rendere loro onore. Ci sono state squadre che sono state penalizzate di più nel calcio internazionale, lasciatemelo dire”.
Certo, non è un periodo semplice per lui. Eppure, nonostante le difficoltà, Hummels non ha intenzione di tirarsi indietro, né in campo né fuori. Le sue dichiarazioni mostrano un giocatore che sa come affrontare i momenti negativi con ironia, ma che non perde mai l’occasione per farsi sentire quando qualcosa non va come dovrebbe. Il Real Madrid ha ricevuto il messaggio, ma chissà se sceglierà di rispondere. Per ora, Hummels continua a lottare, tra polemiche e panchine, con la speranza di ritrovare presto la sua forma migliore e, perché no, far parlare di sé solo per le sue prestazioni in campo.
