In casa Inter si pensa al futuro del centrocampo e serve una nuova alternativa a Calhanoglu: l’annuncio sul sostituto lascia tutti di stucco
La squadra di Inzaghi è completa in ogni reparto ma deve pensare al futuro in mediana, dove potrebbe migliorare alle spalle del regista turco. Per questo si pensa già a chi può prenderne il posto. C’è un suggerimento particolare.
L’Inter è senza dubbio la rosa più completa in Serie A, non ha caso ha vinto lo Scudetto dello scorso anno. I nerazzurri sono di nuovo in corsa per aggiudicarsi il titolo e attualmente hanno davanti in classifica solo il Napoli di Conte. Inzaghi sta puntando forte sulla Champions League e con Manchester City e Stella Rossa sono arrivati 4 punti e grandi prestazioni. Dopo la sosta per le nazionali ci saranno in rapida successione le gare con Roma, Young Boys e Juventus.
Per mantenere alta la competitività si sfrutterà anche il turn over, visto che l’ex tecnico della Lazio può contare su almeno due giocatori per ruolo. Soprattutto a centrocampo l’abbondanza è davvero massima, con Frattesi alternativo a Barella, Zielinski alle spalle di Mkhitaryan e Asllani come cambio di Calhanoglu. Proprio il regista turco sembra essere il vero insostituibile, con una qualità che in pochi altri hanno nell’intero campionato. Il giovane albanese non ha ancora mostrato le qualità necessarie per prendere in mano la squadra e forse rappresenta l’anello debole del reparto.
Paolo Bonolis dà un consiglio all’Inter: chi deve essere il sostituto di Calhanoglu
Per parlare di Lazio ma soprattutto anche di Inter, Paolo Bonolis, tifoso nerazzurro doc, è intervenuto ai microfoni di Radiosei nel corso del programma ‘Non Mollare Mai’. Proprio il ruolo del regista è un pensiero per il conduttore tv: “L’Inter ha fatto un mercato con due acquisti importanti a zero. Forse l’unica cosa che potrebbe migliorare la squadra è trovare un sostituto all’altezza di Hakan Calhanoglu“.
Bonolis poi aggiunge: “Kristjan Asllani ha piedi buoni ma paure non indifferenti. Gioca sempre in orizzontale, speriamo si possa svegliare perché ha le qualità ma deve fare grandi miglioramenti. I piedi educati non bastano”.
Vedremo se a gennaio Beppe Marotta vorrà intervenire sul mercato per regalare un’ulteriore pedina a Inzaghi. Tra l’altro non è da escludere che a giugno Calhanoglu possa essere uno dei pezzi pregiati da cedere sul mercato. A 30 anni potrebbe fruttare una cifra tale da mettere a posto il bilancio.