La Roma prima della fine del mercato estivo conta di piazzare altrove 4 giocatori. Si lavora ad uno scambio per Abraham.
La Roma, dopo aver preso Kevin Danso dal Lens per una spesa complessiva pari a 25 milioni, in questi due ultimi giorni di mercato si concentrerà sulle uscite in modo tale da sfoltire la rosa e incamerare risorse fresche con cui far respirare le casse societarie. A partire sarà di certo Tammy Abraham ma la sua non sarà l’unica cessione attesa in casa giallorossa.
L’inglese, escluso dal nuovo progetto di Daniele De Rossi, fino a qualche giorno fa sembrava molto vicino al West Ham. In seguito, però, la trattativa si è arenata favorendo l’inserimento del Milan che ora punta a chiudere la trattativa a stretto giro di posta. I contatti si sono intensificati, consentendo alle parti di avvicinarsi alla fumata bianca: sul piatto i rossoneri hanno messo il cartellino di Alexis Saelemaekers (molto gradito ai capitolini). Resta, a questo punto, da trovare la quadra a livello economico.
La proposta, infatti, ammonta a 7 milioni mentre il direttore sportivo Florent Ghisolfi ne chiede 10. Le interlocuzioni proseguiranno, con la volontà comune di condurre in porto l’operazione. La Roma, al tempo stesso, prima della mezzanotte del 30 agosto intende liberarsi di altri 3 giocatori non graditi all’allenatore. Parliamo di Rick Karsdorp, Edoardo Bove e Chris Smalling per i quali, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, il manager sta cercando una sistemazione alternativa.
Roma, nuovi cessioni in vista: si avvicina l’addio per 4 giallorossi
Il terzino ha rifiutato il trasferimento al Besiktas e al Galatasaray. Spento sul nascere anche l’interesse mostrato dall’Aek Atene. Visto l’alto ingaggio percepito (2.4 milioni netti), la dirigenza ha iniziato a riflettere sulla possibile risoluzione del contratto. Il centrocampista, rimasto sempre in panchina nelle gare disputate contro il Cagliari e l’Empoli, dal canto suo piace molto al Nottingham Forest che ha sorpassato il Paok Salonicco avanzando un’offerta da 11 milioni per acquistare il 22enne a titolo definitivo.
I giallorossi, dalla sua partenza, ne vorrebbero 15. Un ulteriore confronto tra le società è atteso già in giornata, con gli inglesi pronti a chiudere alle proprie condizioni facendo leva sulla volontà del calciatore di cambiare aria e diventare protagonista in Premier League. Smalling, infine, è scivolato indietro nelle gerarchie e guadagna cifre (3.8 milioni più bonus) ritenute eccessive da Ghisolfi. L’addio appare inevitabile: non si esclude, in tal senso, uno sbarco dell’ex Manchester United in Arabia Saudita. Si vedrà. La rivoluzione romanista, intanto, prosegue.