Manca solo l’ufficialità per l’elenco definitivo dei convocati dell’Italia per gli Europei 2024 in Germania. Dopo l’infortunio di Scalvini, infatti, Spalletti ha deciso di convocare Gatti, il quale, salvo colpi di scena, farà parte dei 26 convocati definitivi
Brutte notizie per Spalletti dopo il recente infortunio di Scalvini. Il centrale difensivo della Dea, durante la sfida tra Atalanta-Fiorentina (match di recupero della 29^ giornata), ha riportato la rottura del legamento crociato, ko che costringerà il giocatore a un lunghissimo stop. Addio Euro 2024 e spazio per Federico Gatti, scelto da Spalletti per sostituire Scalvini. Per quel che riguarda Acerbi, invece, il centrale difensivo dell’Inter non sarà sostituito. Spalletti si affiderà a 29 pre convocati.
Il ct azzurro, come noto, dovrà decidere quali saranno i tre giocatori a dover lasciare il ritiro dell’Italia e dire addio in maniera definitiva al sogno Europeo. Certa l’esclusione di un portiere, con Meret e Provedel pronti a giocarsi un posto per due. Il portiere del Napoli, per il momento, resta favorito sull’estremo difensore biancoceleste. Con gli infortuni di Acerbi e Scalvini, Spalletti confermerà quasi sicuramente Bellanova e Mancini nel pacchetto difensivo.
Attenzione, quindi, ai nomi di Folorunsho e Ricci, i due papabili esclusi per la lista definitiva dei 26 giocatori. Fagioli, come già sottolineato da Spalletti, farà sicuramente parte dei 26 convocati, soprattutto per via della sua duttilità tattica.
Convocati Italia Euro 2024, chi rischia il posto
Nei prossimi giorni arriveranno le scelte definitive di Spalletti ma, ad oggi, come detto, a rischiare il posto sono Ricci, Folorunsho e Provedel. Tutto confermato in attacco, nessun taglio o bocciatura. Stesso discorso in difesa, dove Bellanova sarà confermato nei 26 convocati come possibile alternativa sulla fascia destra a Di Lorenzo e Darmian.
Per quel che riguarda il reparto offensivo, invece, El Shaarawy sarà confermato sia per la sua abilità nell’adattarsi alla perfezione nel ruolo di esterno offensivo e trequartista, sia per la sua duttilità tattica nel ruolo di esterno destro o sinistra a tutta fascia. Spalletti scioglierà dubbi e misteri e nei prossimi giorni, ma il ko di Scalvini potrebbe aver chiarito i dubbi e le perplessità in maniera definitiva.