Inter, dopo la festa per lo Scudetto a San Siro è arrivato il momento della verità riguardo il futuro del club: ecco cosa sta succedendo tra Zhang e Oaktree.
L’Inter ha festeggiato in grande stile, a San Siro nella serata di domenica 19 maggio, con tutto il popolo nerazzurro la vittoria del ventesimo scudetto della sua storia. Coreografia incredibile, fuochi d’artificio, concerto e dj set finale: i tifosi si sono stretti in un abbraccio caloroso intorno alla loro squadra e si sono goduti lo spettacolo.
Ma adesso è arrivato il tempo di tirare le somme: il club è in attesa di scoprire cosa ne sarà del proprio futuro. O meglio, quale risultato decreterà il braccio di ferro tra Steven Zhang e il fondo americano Oaktree. Ecco cosa sta succedendo.
Per questa lunga storia, iniziata 3 anni fa e fatta di prestiti e di tentativi su tentativi di rifinanziamento per evitare di perdere le azioni dell’Inter, sembra essere molto vicina la fine delle lunghe trattative.
Steven Zhang, come riferito in più riprese, non vorrebbe in alcun modo perdere la proprietà del club nerazzurro. Eppure il tempo è passato inesorabilmente e non si è arrivati né a un rifinanziamento né all’ottenimento di un aiuto da parte di un terzo potenziale protagonista per prendere ulteriore tempo.
Tutto sembra procedere inesorabilmente verso il riscatto da parte di Oaktree della proprietà dell’Inter dal momento che Suning aveva dato come garanzia le quote nerazzurre. Ultime 24 ore poi, salvo colpi di scena clamorosi, ci sarà il passaggio di testimone.
Inter, Zhang sembra essere a un passo dall’uscita di scena: la posizione e le intenzioni di Oaktree
Oggi, lunedì 20 maggio, è festa in Lussemburgo quindi l’ufficialità di quello che accadrà con e all’Inter arriverà solamente nella giornata di domani. In 24 ore, Steven Zhang dovrebbe riuscire a ottenere la possibilità di saldare l’enorme cifra di 380 milioni di euro (275 i milioni finanziati più 100 circa maturati di interessi) per restituire il prestito al fondo americano. Uno scenario molto complicato visto che per mesi nulla si è sbloccato in questa direzione.
Secondo fonti autorevoli, Oaktree avrebbe già un piano ben preciso e delineato: quello di fare da ponte di passaggio per la vendita dell’Inter al miglior offerente, lasciando intatto l’assetto societario specialmente nelle figure di Marotta, Ausilio e Baccin.
Zhang uscirebbe così di scena senza essere di fatto riuscito a evitare quello che potrebbe diventare l’inevitabile. D’altronde dalla Curva Nord è già arrivato un saluto abbastanza eloquente in Inter-Lazio: lo striscione “Grazie Steven” con la raffigurazione dei trofei vinti non lascia spazio a molti dubbi.