Arrivano importanti novità in casa Juve. L’avventura del tecnico bianconero finisce a sorpresa in anticipo.
L’avventura di Allegri sulla panchina della Juventus è ufficialmente terminata, e finita nel peggiore dei modi. Il tecnico bianconero ha salutato in anticipo dopo la vittoria in Coppa Italia con la società che non ha gradito il comportamento nel post gara dopo il successo con l’Atalanta.
Si conclude cosi l’Allegri-bis, il tecnico bianconero chiude la sua avventura con una Coppa Italia e solo posizioni ma nessun altro titolo nella seconda sua esperienza sulla panchina della Juventus. In queste ore è arrivato il comunicato che ha sancito l’addio con due turni di anticipo, colpo di scena in casa bianconera.
Il tecnico ha raggiunto gli obiettivi richiesti durante la stagione, a partire dalla qualificazione Champions League fino ad arrivare alla vittoria in Coppa Italia, ma pesa un girone di ritorno disastroso e una media quasi da retrocessione. L’atteggiamento giudicato assolutamente eccessivo nel post partita di Coppa ha portato a questo addio anticipato.
Juventus-Allegri, confermato l’addio: i dettagli
Era nell’aria visto che il tecnico è stato richiamato in questi minuti alla Continassa e dopo il vertice con la società, alla presenza anche di Cristiano Giuntoli, il tecnico è stato ufficialmente esonerato con effetto immediato. L’allenatore finisce in anticipo la sua avventura e nel big match nel prossimo turno contro il Bologna non sarà in panchina.
Non ci sarà quindi un curioso incontro visto che proprio a Bologna potrebbe esserci il suo sostituto, Thiago Motta è al momento in pole position per allenare il club bianconero. Da Allegri a Motta, ormai il futuro del tecnico è deciso. Finisce l’avventura di Allegri sulla panchina bianconera. Ecco il comunicato del club bianconero:
“La Juventus ha comunicato di aver sollevato Massimiliano Allegri dall’incarico di allenatore della prima squadra maschile”. Duro affondo del club che ha tuonato poi nel comunicato: “L’esonero fa seguito a determinati comportamenti avvenuti dopo la finale di Coppa Italia che la società non ha ritenuto compatibili con i valori della Juventus e il comportamento che deve tenere chi la rappresenta”. Infine ha ringraziato l’allenatore per il lavoro svolto in questi anni.