Niccolò Nardi, fratello del tennista Luca, ha parlato dell’amore di tutta la famiglia per la squadra del Napoli.
La stagione del Napoli campione d’Italia in carica continua ad essere deludente. Dopo l’attuale settimo posto, il team partenopeo ha dovuto dire addio anche alla Champions League. Gli azzurri, infatti, sono usciti sconfitti dal match di ritorno di ieri sera contro il Barcellona di Xavi.
Il Napoli, però, ha comunque fornito un’ottima prestazione. Dopo l’uno-due realizzato da Fermin Lòpez e Cancelo, di fatto, tante squadre avrebbero alzato bandiera bianca, ma il team partenopeo ha poi accorciato le distanze con la rete di Amir Rrahmani. Nel secondo tempo, poi, gli uomini di Francesco Calzona hanno avuto diverse occasioni per pareggiare, soprattutto con Lindstrom.
Tra le fila partenopee, inoltre, c’è anche rammarico per un rigore non dato per un pestone del giovanissimo Cubarsì a Victor Osimhen. Il Napoli, archiviata anche l’esperienza europea, deve ora rituffarsi nel campionato, dove si giocherà le ultime speranze per qualificazione alla prossima edizione di Champions League. Tuttavia, nonostante i risultati della sua squadra del cuore, in questi ultimi giorni c’è un tifoso azzurro speciale che sta vivendo un momento fantastico.
Nardi, il fratello Niccolò: “Siamo tutti tifosi del Napoli”
Stiamo parlando di Luca Nardi, giovanissimo tennista che ha battuto Novak Djokovic al terzo turno al torneo di Indian Wells. Sull’amore dello sportivo per i colori azzurri è intervenuto suo Niccolò ai microfoni ufficiali di ‘TvPlay’: “Sì, siamo tutti tifosi del Napoli. Anche se in questi ultimi anni, visto che sta viaggiando molto di più, sta facendo più fatica a seguire la squadra. Ma quando era più in pianta stabile a Pesaro guardavamo le partite tutti quanti assieme”.
Niccolò ha poi concluso il suo intervento: “So che Luca non ha avuto modo di vedere la partita contro il Barcellona. Scudetto? Mio papà si è preso i giorni liberi a lavoro ed è sceso a Napoli per festeggiare proprio lì. Ci siamo visti la partita con l’Udinese qui a Pesaro in compagnia di tutti gli amici napoletani di papà. Abbiamo provato grandissima gioia, soprattutto quella di papà. Per lui, infatti, è stato come se Luca avesse vinto contro Djokovic: il valore per lui è stato lo stesso. Invito del Napoli per vedere una gara al Maradona? Direi che possa solo far piacere, sempre tornei di Luca permettendo”.