Rafael Leao è la stella di Milan-Atalanta: rete e prestazione che valgono il biglietto d’ingresso a San Siro.
Chi pensava che l’unica passerella da lui calcata in settimana sarebbe stata quella della Milano Fashion Week 2024 al Marni Fashion Show, si sbagliava di grosso perché Rafa Leao il tappeto rosso se l’è steso da solo a San Siro al 3′ di Milan-Atalanta. La sua rete, confezionata da un’azione personale in progressione sugli esterni, merita di essere vista in loop e ogni volta apprezzata per la magniloquenza del gesto tecnico. A quest’ultimo non è seguita una fase di gioco assonnata. Il portoghese ha nuovamente abbinato una prestazione che ha generato unanimi pareri circa la sua brillantezza.
Già contro il Rennes in Europa League Rafa Leao aveva avvisato tutti rispetto il suo desiderio di tornare a festeggiare. E non solo ad aiutare i compagni a farlo. Il tempo di applicarsi con maggiore continuità ed eccolo tornare al mestiere del gol, entrando dalla porta principale del teatro. Non appariva come un rebus facile da risolvere per l’attaccante. Il furbo Gasperini, infatti, aveva disposto una marcatura serrata di Holm sul portoghese, generando un uno contro uno degno di una partita a scacchi ad elevati ritmi. Tuttavia, la giocata individuale del rossonero a inizio match non solo chiarisce subito le gerarchie del vantaggio. Bensì cambia i piani della Dea, costretta ad aprirsi per andare all’attacco.
Una conclusione sul secondo palo imparabile per Carnesecchi e l’inerzia del match, prima di arrivare all’1-1 finale, si trascina fino al 42′ con Koopmeiners su rigore. Non ci sarà verso di cambiare ulteriormente il tabellino. Un pari che che porta i rossoneri a -4 dalla Juventus seconda in classifica, ma per una sera l’insoddisfazione di un solo punto raccolto si lascia offuscare dal brio di aver ritrovato un Rafa Leao imprendibile per quasi la totalità della partita e anche autore di una pregevole rete. Un binomio che da tempo mancava, siccome il portoghese continuava a essere l’uomo più importante del Milan ma meno produttivo in termini realizzativi.
Rafa Leao regala spettacolo a San Siro: dopo cinque mesi torna al gol in Serie A
L’ultima volta che Rafa Leao era riuscito ad andare in rete era il 23 settembre e il Milan apriva le porte di casa al Verona. Un 1-0 al quale è seguito un periodo di magra di cinque mesi in campionato per il lusitano. Un’attesa che poteva essere riparata soltanto da un’azione egregia come quella contro l‘Atalanta e un conseguente dato da statistica. Il giocatore, infatti, ha eguagliato Rui Costa con 42 gol, posizionandosi come secondo nella classifica dei migliori marcatori portoghesi in Serie A. Dopo 11 duelli vinti e 8 cross tentati, che testimoniano la sua centralità nel match, Rafa Leao sui social si è espresso così: “I tempi duri rendono gli uomini forti! I tempi facili rendono gli uomini deboli!”.
Pare proprio che il suo periodo duro, di stasi, l’abbia aiutato a raccogliere idee e pensieri. Il tecnico Stefano Pioli ha alzato l’asticella delle aspettative già nel post-gara per ciò che riguarda il suo numero 10: “Credo sia stata una delle sue prestazioni più belle, per qualità e continuità. Gliela farò pesare questa prestazione, ha queste possibilità e deve sfruttarle. Deve mettersi in testa che deve essere questo tipo di giocatore”. Dello stesso avviso è stato il navigato compagno di squadra, Alessandro Florenzi, che a ‘DAZN’ ha affermato: “Pretendo da lui prestazioni molto simili a quella di questa sera”. È solo una questione di sprint e convinzione? Mister Pioli ha garantito che gli parlerà, ma una certezza è arrivata: in campo e fuori la pressione al portoghese fa davvero bene.