Mazzarri non le manda certo a dire: dopo le critiche ricevute dal suo Napoli, il tecnico livornese reagisce duramente a chi lo contesta.
Non si può negare che senta la pressione, specialmente visti i risultati. Walter Mazzarri allena la squadra campione in carica della Serie A, pur essendo subentrato in corsa a Rudi Garcia in una situazione già in gran parte compromessa. E finora non sembra essere riuscito a risollevare le sorti del Napoli. Le critiche, a questo punto, sono nell’ordine delle cose, com’è successo nell’ultimo conferenza stampa del tecnico livornese.
Domani alle 15.00 la squadra azzurra tornerà in campo al Maradona contro il Genoa, una delle squadre più ostiche viste fin qui in Serie A. L’obiettivo è tornare alla vittoria, dopo la sconfitta nello scontro diretto con il Milan, e sul lungo periodo trovare una continuità di rendimento che finora è mancata. Se guardiamo solo al 2024, il Napoli ha vinto appena tre partite, contro Salernitana e Verona in campionato e contro la Fiorentina in Supercoppa italiana.
La posizione in classifica è tutt’altro che confortevole, visto che i campioni d’Italia sono addirittura noni. La distanza dall’Inter capolista è impressionante: i nerazzurri hanno quasi il doppio dei punti del Napoli, 60 contro 35. Non stupisce allora che c’è chi ha già ipotizzato che Mazzarri potrebbe non arrivare alla fine della stagione. La qualificazione alla prossima Champions League, per dire, dista 7 punti, e pure l’Atalanta ha un match da recuperare, proprio come i partenopei.
“Le ho passate di tutti i colori”: così Mazzarri snobba le critiche verso il suo Napoli
Il tema è ovviamente riemerso nella conferenza stampa di oggi, in vista della sfida contro il Genoa di domani, e il tecnico livornese ha reagito in maniera abbastanza forte a chi lo contesta. Mazzarri si è detto del tutto disinteressato alle critiche, dopo quanto ha passato nella sua carriera: “Figurati se possono toccarmi” ha risposto al giornalista che gli aveva chiesto del suo stato d’animo. E poi ha rincarato la dose.
“Ci sono persone un po’ represse nel calcio” ha commentato ancora l’allenatore del Napoli, lanciando un attacco a chi lo ha dato per vicino all’esonero. Ha aggiunto che ormai non legge o guarda più nessun media, perché “certe cose ti fanno solo innervosire” limitandosi a chiedere informazioni solo se necessario ai suoi addetti della comunicazione. Mazzarri ha ammesso che possono anche esserci critiche utili, ma in questo caso sembrano piuttosto essere “figlie di altri ragionamenti”.