La Juventus ha iniziato a riflettere in vista dell’estate. In stand-by l’affare Felipe Anderson, scatto per Zaccagni. Novità Samardzic.
Ragiona già in ottica futura la Juventus. Le ultime deludenti prestazioni offerte in campo, oltre a rendere quanto mai impervia la strada che conduce verso lo scudetto, hanno fatto riemergere una serie di criticità relative alla costruzione del gioco e alla circolazione della palla (apparsa spesso lenta e farraginosa). Da qui l’idea del club di riattivarsi al fine di individuare gli elementi di qualità più adatti da portare a Torino in estate così da rendere la rosa maggiormente competitiva.
Nel mirino del direttore sportivo Cristiano Giuntoli, in particolare, sono finiti diversi calciatori capaci di rendere più imprevedibile la manovra bianconera. Uno di questi risponde al nome di Felipe Anderson, legato alla Lazio fino al 30 giugno. Il brasiliano ha rifiutato tutte le proposte di rinnovo avanzate dal presidente Claudio Lotito, spiegando di ritenere conclusa la propria esperienza nella Città Eterna. Il manager ex Napoli, di conseguenza, si è iscritto alla corsa e da ormai diverso tempo è in contatto costante con l’entourage del 30enne.
Le interlocuzioni, in queste settimane, hanno permesso alle parti di compiere dei sostanziali passi in avanti verso l’intesa definitiva che, però, non è ancora arrivata. Anzi: la trattativa, stando a quanto riportato oggi da ‘Tuttosport’, risulta finita addirittura in stand-by. Giuntoli, infatti, ha messo sul piatto un quadriennale da 3 milioni netti all’anno ritenendo più che adeguata l’offerta presentata al classe 1993. Il quale, per tutta risposta, ha fatto sapere di voler prendersi del tempo per valutarla al meglio.
Juventus, Felipe Anderson in stand-by: sprint per Zaccagni
Uno stop che, unite all’incerto futuro di Federico Chiesa, ha spinto Giuntoli a rifarsi avanti per Mattia Zaccagni. L’ex Verona, autore di 4 gol ed un assist in 24 apparizioni complessive, è in scadenza nel 2025 e finora gli incontri andati in scena tra il suo entourage e la dirigenza biancoceleste non si sono rivelati sufficienti per trovare un principio di accordo in grado di soddisfare gli attori coinvolti. Una situazione di stallo che ha favorito l’inserimento della Juve che, nell’occasione, dovrà guardarsi soprattutto dalla concorrenza della Fiorentina che già a gennaio aveva tentato di prenderlo.
La Vecchia Signora, al tempo stesso, continua a tenere d’occhio Lazar Samardzic risultato tra i migliori in campo della sfida che ha visto l’Udinese, lunedì scorso, battere proprio la Juve. Il serbo ha offerto una prestazione maiuscola, battendo la punizione da cui è poi nata la decisiva rete di Lautaro Giannetti e fatto ammonire Gleison Bremer. I friulani per farlo partire chiedono oltre 25 milioni. Giuntoli, dal canto suo, conta di abbassare la quota cash inserendo a titolo di contropartita il cartellino di Fabio Miretti. Work in progress.