Pioli sempre più lontano dal Milan, Conte è conteso dalle big. De Laurentiis deve ripartire e a Roma si valuta De Rossi: è già totoallenatori.
Nemmeno il tempo di finire con il mercato di riparazione che si pensa già a giugno, dove si preannunciano molti movimenti. Naturalmente, prima di fare qualsiasi discorso riguardo i calciatori, dovranno essere sistemate molte panchine, con movimenti che potrebbero coinvolgere diversi nomi forti del nostro calcio.
Il nome caldissimo, inutile nasconderlo, è quello di Antonio Conte. L’ex tecnico di Inter e Juventus, dove andrà? Già lo scorso autunno era stato avvicinato dal Napoli, ma alla fine non se ne è fatto nulla. De Laurentiis però ha necessità di un tecnico dal quale ripartire dopo la disastrosa stagione attuale. Conte è il nome che infiammerebbe la piazza, ma ci sono anche le alternative più percorribili: Italiano e Palladino su tutti.
Di certo Conte, se dovesse sfumare il Napoli, non rimarrebbe disoccupato. La Roma è un’altra opzione, ma qui occhio a De Rossi che, con una buona stagione, potrebbe certamente guadagnarsi la riconferma. E allora ecco quella che secondo molti è la soluzione forse anche più nelle corde di conte. Dopo Inter e Juventus c’è il Milan. Non è d’altronde un mistero che in casa rossonera l’avventura di Pioli si stia concludendo. L’attuale tecnico tra l’altro potrebbe poi andare proprio al Napoli, con Conte che, lungi da chiudere l’accordo con De Laurentiis, andrebbe invece al Milan.
Milan tra Conte e Sarri: chi sarà il tecnico dei rossoneri?
Conte completerebbe così il terzetto di big storiche italiane, un qualcosa che, da allenatore, è riuscito solo a pochissimi nomi, come Giovanni Trapattoni (anche lui CT dell’Italia come Conte, tra l’altro). In casa Milan però negli ultimi giorni stanno salendo le quotazioni di un altro grande nome, quello di Maurizio Sarri. Già in passato il tecnico della Lazio era stato accostato al Milan, ma non se ne è fatto nulla. Adesso potrebbe tornare di moda il suo nome.
Secondo il Messaggero infatti Sarri e la Lazio dovranno fare delle valutazioni. Il tecnico ha espresso più volte la possibilità di restare a lungo in biancoceleste, ma divergenze sul mercato e sul progetto, e soprattutto la prestigiosa panchina rossonera, potrebbero indurlo a trasferirsi a Milano. A quel punto i biancocelesti potrebbero puntare gli ex Conceicao o Scaloni.