L’Atalanta ha eliminato il Sassuolo in Coppa Italia per 3-1 con due gol ed un assist di Charles De Ketelaere.
Dopo la vittoria in campionato contro il Sassuolo, il Milan ha vinto in Coppa Italia. Ieri sera, infatti, i rossoneri hanno battuto allo Stadio San Siro per 4-1 il Cagliari di Claudio Ranieri, qualificandosi così ai quarti di finale della seconda competizione per club italiana.
Il Milan, nonostante i tantissimi giovani inseriti dal primo minuto da Stefano Pioli, ha meritato il successo contro il Cagliari. I sardi, di fatto, hanno creato solo l’occasione iniziale con Andrea Petagna, ma poi sono letteralmente scomparsi sotto i colpi di Luka Jovic (doppietta per lui), di Chaka Traoré e di Rafael Leao
Per il Cagliari, invece, è stato Azzi l’autore della rete della bandiera. Con questo successo, di fatto, la squadra rossonera giocherà i quarti di finale contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. I bergamaschi, infatti, hanno appena battuto al Gewiss Stadium il Sassuolo di Alessio Dionisi per 3-1. L’assoluto protagonista di questa gara è stato proprio un giocatore di proprietà del Milan, ovvero Charles De Ketelaere.
Coppa Italia, De Ketelaere assoluto protagonista della vittoria dell’Atalanta contro il Sassuolo
Il belga, infatti, ha segnato prima la doppietta che ha indirizzato la qualificazione e poi ha servito l’assist vincente a Miranchuk per il momentaneo 3-0 , visto il gol finale di Boloca. Il primo gol di De Ketelaere è arrivato al 24’, dove è stato bravo a difendersi dalla stretta marcatura di Ferrari con un bel gesto tecnico.
La seconda marcatura della serata, invece, è arrivata all’ora di gioco, in cui De Ketelaere ha concluso con freddezza un’ottima azione dell’Atalanta. Con questa prestazione, di fatto, il belga ha migliorato i suoi numeri di questa stagione già positiva: 6 gol e 5 assist nelle 22 partite giocate con la maglia della ‘Dea’.
Ma c’è un altro aspetto positivo dell’annata di De Ketelaere. Oltre allo score realizzativo, sta mostrando sicuramente un’altra cattiveria rispetto a quella dell’anno scorso vista con il Milan. Quest’ultimo, di fatto, potrebbe rimpiangere il belga, visto che è stato ceduto in prestito oneroso per 3 milioni di euro con un diritto di riscatto fissato intorno ai 25 milioni in favore dell’Atalanta . Il club rossonero, forse, ha smesso di credere troppo presto nelle qualità dell’ex giocatore del Club Bruges? Ai posteri l’ardua sentenza…